Monti: “Settimana cruciale, ma non finiremo come la Grecia”

Pubblicato il 5 Dicembre 2011 - 13:08 OLTRE 6 MESI FA

Mario Monti

ROMA – ”Questa e’ una settimana cruciale” per l’euro. ”Noi ieri abbiamo fatto la nostra parte”: lo afferma il premier Mario Monti parlando alla stampa estera. ”Confido che saremo sostenuti in Parlamento”, ha aggiunto Monti, nel corso di un intervento alla stampa estera, nel corso del quale ha ricordato che l’Esecutivo e’ sostenuto da forze politiche che ”fino all’altro ieri non si parlavano e si combattevano”.

”E’ una questione che non ci siamo posti ancora”. Cosi’ il premier Mario Monti, durante una conferenza stampa alla stampa estera, ha risposto a chi gli chiedeva se il governo intenda agire sulla questione dell’Ici sugli immobili della Chiesa.

Il premier Monti ha poi sottolineato che “Senza questo pacchetto l’Italia crolla e va in una situazione simile alla Grecia. Un Paese verso il quale abbiamo grande simpatia che non vogliamo imitare”.

”Abbiamo la stretta necessita’ e la profonda convinzione di salvare l’Italia in modo che tutti contribuiscano a questo sforzo -ed ha aggiunto – Nella gestione dei rapporti con il governo italiano, possono esserci stati alti e bassi”, ma Angela Merkel e Nicolas Sarkozy hanno avuto ”per l’Italia sempre grande considerazione e rispetto”. Lo ha detto il premier Mario Monti alla stampa estera.’

Parlando con la stampa Monti si lascia andare ad una battuta: “Abbiamo deciso di fare il Consiglio dei ministri di domenica per ossequio a voi…ah, beh…certo, esistono anche i mercati”.

Ritengo che una ”cooperazione stretta franco-tedesca sia condizione necessaria” per i progressi nell’integrazione europea, ma ”non sia condizione sufficiente”, ha poi detto ribadendo che l’obiettivo da raggiungere è contribuire ”insieme” e ”il piu’ possibile con il metodo comunitario” alla costruzione di questa ”casa europea”.

”Non abbiamo le mani legate dal parlamento piu’ che altri governi”. Lo ha detto il premier Mario Monti illustrando la manovra alla stampa estera. Anche sui costi della politica sui quali ”procederemo ben al di la’ di quello che abbiamo fatto ieri”, ha aggiunto.”Vogliamo aiutare a salvare l’Italia e vogliamo farlo da figure tecniche che poi scompariranno dalla scena”: e’ quanto sottolinea il premier Mario Monti parlando alla stampa estera.

”Per la parte di modo di intendere la protezione sociale del singolo lavoratore, accrescendo di molto la possibilita’ di transito e di training” del singolo lavoratore il modello del nord Europa ”ci ispira e faremo passi in questa direzione”. Cosi’ il premier Mario Monti, durante un incontro con la stampa estera.

”Senza una crescita maggiore sarebbe non sostenibile il risanamento del disavanzo”. Lo afferma Mario Monti, illustrando la manovra alla sala della stampa estera.    Il presidente del Consiglio ricorda le misure pro-crescita contenute nel decreto varato ieri dal Cdm: sul costo del lavoro, sulle liberalizzazioni, sulla concorrenza, sul rilancio delle imprese.

”Io sono del remoto nord italiano che e’ quasi Norvegia, ma non vorrei dare l’impressione che la mia missione sia di portare l’Italia al nord. Siamo orgogliosi di essere un Paese mediterraneo”. Lo ha detto il premier Mario Monti alla stampa estera dopo aver risposto alle domande dei giornalisti di Paesi del nord Europa.

”La riforma delle pensioni, che con coraggio il ministro Fornero ha introdotto, e’ anche una premessa per il ridisegno complessivo del welfare italiano” nella direzione che possa ”avvicinarci agli schemi nordici”. Lo ha detto il premier Mario Monti rispondendo alle domande di una giornalista finlandese alla stampa estera.

Il governo ”non opera solo sul pacchetto di politica economia varato ieri, ma anche su altri fronti” a cominciare dalla lotta alla criminalita’ organizzata, ma ”e’ chiaro che l’emergenza specifica che questo governo e’ stato chiamato a curare e’ quella del disavanzo pubblico e della crisi economica”. Cosi’ il presidente del Consiglio Mario Monti, durante un briefing alla stampa estera, ha risposto ad una domanda sulla lotta alla criminalita’.