Croce Rossa, si cambia: il governo approva il decreto

Pubblicato il 29 Settembre 2012 - 13:46 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il governo ha approvato il decreto che riordina la Croce Rossa italiana. Il provvedimento, si legge nel comunicato,”mira a valorizzare l’attività dei volontari della Cri, garantire all’ente maggiore autonomia e indipendenza, consolidare le risorse umane, risanarne la gestione e acquisire ulteriori risorse finanziarie attraverso l’attività dell’Associazione”.

“Siamo davanti a un momento storico”: questo il primo commento del commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, dopo il voto del Consiglio dei Ministri sul riordino dell’Associazione. “Oggi è nata la Croce Rossa Italiana del domani. Con l’emanazione del Decreto legislativo di Riordino della Cri, vengono sanciti alcuni principi fondamentali per il futuro. Prima fra tutti l’autonomia dell’Associazione che, così, non sarà più condizionata come purtroppo accaduto troppe volte nel passato. Dopo un percorso durato anni, la Cri si riposiziona a tutti gli effetti nell’ortodossia del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa”, e’di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa”, è detto in una nota.

“Lo statuto, altro passo fondamentale, verrà scritto e deciso direttamente dai volontari, che diventeranno così protagonisti di questo processo di rinnovamento. E ancora, entro gennaio 2013, la Croce Rossa avrà un presidente eletto dai volontari che potrà prendere in prima persona le decisioni, con la forza che deriva dall’essere stato scelto direttamente da chi anima giorno dopo giorno l’Associazione”.