Udc, dopo l’elezione di Vietti al Csm, nel partito subentra Scanderebech

Pubblicato il 29 Luglio 2010 - 20:47 OLTRE 6 MESI FA

Michele Vietti

Al posto di Michele Vietti, l’attuale vicepresidente del gruppo dell’Udc alla Camera ora eletto al Csm, subentrerà Deodato Scanderebech: primo dei non eletti in Piemonte con l’Udc, ora passato con il leghista Roberto Cota. Scanderebech è ora famoso a livello nazionale per aver messo in piedi alle ultime regionali in Piemonte la lista ”Al Centro con Scanderebech” a sostegno dell’elezione di Roberto Cota. Sono proprio i voti raccolti da Scanderebech (e da un’altra lista ”Consumatori”) che, secondo il Tar, dovranno essere ricontati per fare chiarezza sulle elezioni in Piemonte.

I voti raccolti da Scanderebech e dalla lista ”Consumatori” che, insieme, alle regionali hanno ottenuto lo 0,79% (pari a 14.980 schede elettorali), dovranno essere ricontati su decisione del Tar del Piemonte che proprio oggi ha depositato le motivazioni della sua sentenza. C’è ”l’acclarata illegittimità’ delle liste di sostegno al presidente del Piemonte Roberto Cota, scrivono i magistrati amministrativi. Vanno quindi ”annullati”, aggiungono, i provvedimenti di ammissione delle due liste emessi dagli uffici elettorali circoscrizionali e sono quindi da accertare ”gli effetti demolitori” che da ciò potrebbero derivare riguardo la proclamazione del presidente della Regione e la composizione del consiglio regionale.

In attesa che si conosca il destino del governo del Piemonte, legato ai voti di queste due liste (tra Cota e l’ex governatore Mercedes Bresso lo scarto è stato di 9.372 voti) Scanderebech – l’ex mister preferenza famoso in Piemonte per la distribuzione in campagna elettorale di migliaia di normografi per aiutare gli elettori a scrivere sulla scheda il suo difficile cognome – ‘rischia’ comunque di sbarcare a Montecitorio. Grazie al suo ex compagno di partito Michele Vietti che ora dovrà trasferirsi a Palazzo dei Marescialli, lasciando il partito di Casini con un deputato in meno.