D’Addario, nella guepière un milione e mezzo di euro da trasferire a Dubai

Pubblicato il 16 Settembre 2009 - 11:10 OLTRE 6 MESI FA

034216_XTC103_APBanconote nascoste nella guepière per trasferire un milione e mezzo di euro a Dubai. Protagonista della vicenda ancora una volta Patrizia D’Addario, la escort divenuta celebre per il suo flirt con Silvio Berlusconi.

La Procura di Bari ha infatti aperto un nuovo fascicolo sui trasferimenti di denaro all’estero, in base a diverse testimonianze raccolte durante l’inchiesta che mira a svelare gli intrecci tra sesso e politica.

Secondo i testimoni, nel febbraio del 2008 la D’Addario sarebbe andata a Dubai, con una delegazione della Regione Puglia, che doveva recarsi negli Emirati per alcuni appuntamenti istituzionali e incontri d’affari. Oltre a Dubai, la trasferta prevedeva anche una sosta in Qatar. La presenza della escort barese sarebbe servita a trasferire un milione e mezzo di euro, nascondendo banconote da 500 euro nella guepière.

A parlare per primo di questa trasferta fu Giuseppe Barba, ex amante della D’Addario, che aveva fatto riferimento ad un viaggio con «un assessore regionale importante». Tutti gli assessori pugliesi che all’epoca avevano delle missioni istituzionali per motivi economici hanno poi negato di essere mai stati negli Emirati in quel periodo.

Stando alla ricostruzione fatta dagli inquirenti, la D’Addario ha raggiunto questo misterioso politico a Foggia, dov’era in compagnia di un imprenditore, anch’egli poi recatosi a Dubai. I tre hanno proseguito insieme il viaggio alla volta di Roma, e quindi dell’aeroporto di Fiumicino, dove la donna avrebbe fatto passare i soldi inosservati grazie al sicuro nascondiglio.

Rimane il mistero attorno alla proprietà di quel denaro, che potrebbe essere dell’assessore o dell’imprenditore. L’unica certezza che emerge dalle testimonianze è che la D’Addario ha ricevuto per questo “lavoro” una ricompensa di 10.000 euro.