Santanchè al Corriere: “Il Pdl è morto. Andrò a dire a B. che va rifondato”

Pubblicato il 24 Settembre 2012 - 14:57 OLTRE 6 MESI FA
Daniela Santanchè (Lapresse)

ROMA – Daniela Santanchè vuole rifondare il Pdl. ”Ho deciso di andare ad Arcore per chiedere a Silvio Berlusconi di chiudere questa fase del Pdl, avviare una rifondazione totale e, come ultima ipotesi, pensare anche alla nascita di un nuovo partito, che sia eventualmente federato ad altri”. Lo ha annunciato in un’ intervista al Corriere della Sera, interpellata sullo scandalo che investe la Regione Lazio.

”La Polverini – spiega l’ex sottosegretario – non è accusata di niente, e quindi non dovrebbe dimettersi. Ma se la sua difesa passa attraverso la difesa di tutto quel marciume che è venuto fuori come da una fogna, allora sa che le dico? Dico che non me ne importa niente di perdere il Lazio! Perdiamo pure una regione, ma riconquistiamo l’onore”. L’onorevole coglie l’occasione per sparare a zero sugli ex An: “E io dovrei perdere la faccia per uno che si fa chiamare Er Batman?”, si domanda.

”Noi del Pdl – aggiunge – non dobbiamo fare gli struzzi: dobbiamo alzare la testa e ammettere di avere due gravi problemi a livello nazionale. Uno politico e uno organizzativo”. Il primo deriva dalla fusione tra Forza Italia e An che ha generato ”catene di comando” rimaste ”autonome, guardandosi a volte con sospetto”, il secondo ”è che ci sono mille casi come quello di Fini sul territorio, casi che quasi mai arrivano alla ribalta e sulle prime pagine dei giornali, ma che, di fatto, hanno lentamente scavato il partito, rendendolo fragile, barcollante”. Anche il caso Fiorito, dice, ”nasce da una guerra per bande tra ex An ed ex Fi, una roba bassissima”.

”L’esperienza del Pdl va chiusa. Punto”, afferma categorica. Dobbiamo pensare ad altro. In fondo, questo è un Paese che vuole essere di centrodestra, la richiesta di mercato c’è, solo che noi non abbiamo più un prodotto da offrire agli elettori”. ”Berlusconi si sente profondamente tradito, è sconfortato, allibito, disgustato da tutto quanto sta accadendo”.