Davide Casaleggio da Lilli Gruber: “Beppe Grillo fa il suo lavoro. Renzi? Non è credibile”

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Aprile 2017 - 20:32 OLTRE 6 MESI FA
Davide Casaleggio da Lilli Gruber: "Beppe Grillo fa il suo lavoro. Renzi? Non è credibile"

Davide Casaleggio da Lilli Gruber: “Beppe Grillo fa il suo lavoro. Renzi? Non è credibile”

ROMA – Davide Casaleggio, figlio di Gianroberto Casaleggio, per la prima volta appare in televisione, da Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7, chiarisce che sarà raro vederlo di nuovo in tv. Ospite insieme a Gianluigi Nuzzi e Domenico De Masi, chiarisce la linea del Movimento 5 stelle: “Ad oggi è l‘Associazione Rousseau che si occupa del Movimento 5 stelle, la Casaleggio associati si occupa di strategie di rete ed ha donato al Movimento la piattaforma Rousseau che si occupa poi del blog 5 Stelle e di tutta la comunicazione” del Movimento.

Entra nel vivo del caso Genova, dove Beppe Grillo ha annullato la vittoria di Marika Cassimatis alle primarie online tra gli iscritti: “In un Movimento aperto è necessario avere una figura che faccia da garante di tutto il Movimento. E’ giusto che il garante intervenga nei momenti in cui ritenga che le scelte prese possano recare danno al Movimento. Quella di Grillo è un sua prerogativa, ma parliamo dell’1 per cento dei casi”.

Casaleggio junior difende Grillo ma non certo Matteo Renzi: “Ha perso un referendum su cui ha scommesso la sua vita politica. Il 60 per cento degli italiani gli ha detto di No ed è rimasto. Quindi mi sembra poco credibile. A me, invece, piacerebbe parlare con persone credibili”.

A Lilli Gruber che gli domandava come avvenisse la selezione della classe dirigente del Movimento, Casaleggio ha risposto senza rispondere: “Il tema esula da quanto volevo dire in questa occasione. La classe dirigente del Movimento ha già ottenuto ottimi risultati, stiamo migliorando ma questo esula dalla giornata di sabato ad Ivrea di cui sono venuto a parlare”.

Di sé dice: “Il mio obiettivo non è sostituire mio padre ma aiutare il M5s. Io aiuto Beppe Grillo ma anche tutto il Movimento per il sistema di supporto, per le decisioni in rete, per le funzionalità di Rousseau. Su questo cerco di dare il mio apporto”.

“Schivo come mio padre? Diciamo che questa è una caratteristica di famiglia”, ha detto Davide Casaleggio, ricordando la figura del padre Gianroberto, “un sognatore“, un uomo “riservato, che non amava il clamore della ribalta ed ha condotto una vita partendo da progettista alla Olivetti, poi manager, poi imprenditore di sé stesso”.

 

“Prima del M5s ho votato diverse formazioni politiche che però non le dirò”. E alla domanda se il Movimento sia più vicino al liberismo o alla socialdemocrazia afferma: “Queste etichette sono il passato, non sono più applicabili a futuro”.

Sul reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia di M5s, dice: “Il reddito di cittadinanza non è una sfida impossibile visto che in pochi giorni sono stati trovati 20 miliardi per le banche. Il programma del lavoro verrà discusso a breve su Rousseau, dopo energia e esteri. Discuteremo le azioni da intraprendere”.