De Benedetti prova a ricreare un leader: il presidente della Puglia Vendola è avvisato

Pubblicato il 18 Luglio 2010 - 12:00 OLTRE 6 MESI FA

da: Il Giornale

Ne azzeccasse una. Nulla di personale, intendiamoci, ma sarebbe ora e tempo che l’Ingegnere degli ingegneri, Carlo De Benedetti, si decidesse a prender atto che, non solo sbaglia a puntare su certi cavalli di presunta razza politica, ma addirittura che quando lo fa, infischiandosene dei consigli degli amici, e ci investe righe mobilitando la sua «imparziale» stampa, li accompagna verso una sicura rovina elettorale.
Gli esempi, tratti dalla storia recente e no, sono sufficientemente illuminanti per far riflettere un uomo di mondo come lui e consigliargli di prendere il largo. Altrimenti c’è il rischio che a prender il largo da lui, con il cornetto in tasca, saranno i politici che lui intenderà sponsorizzare. Cominciamo dalla disfatta elettorale piddina alle elezioni regionali della scorsa primavera. Si sono aperti dibattiti interni, ci sono stati accenni di girotondi per cercare una risposta quando invece la risposta era già lì ad un metro. Da quando il partito è stato fondato e modellato sulla personalità di Walter Veltroni, il centro politico-decisionale ha traslocato nella sede del gruppo editoriale Repubblica. E sulla base della linea De Benedetti-Repubblica il Pd ha collezionato un numero impressionante di…

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