Casa, aziende, vendite di Stato: il governo pompa un po’ di miliardi

Pubblicato il 15 Giugno 2012 - 15:38 OLTRE 6 MESI FA

Mario Monti (Foto Lapresse)

ROMA – Detrazioni Irpef fino al 50% se ristrutturi casa. Dismissioni di immobili statali, una mossa che vale almeno 10 miliardi. E poi c’è la razionalizzazioni delle leggi, che vale 2 miliardi. Altri 40-45 dovrebbero arrivare dai “project bond”, le obbligazioni emesse per finanziare specifici progetti. Il governo prova a pompare un po’ di miliardi (80, secondo il calcolo del ministro Corrado Passera) investendo nello sviluppo, ossia quella voce considerata il “volano” della ripresa. Il governo, oltre all’ok al decreto sviluppo, ha approvato anche un taglio del 20% agli organici dirigenziali della presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero dell’Economia e del 10% per gli altri organici.

La stima è di Corrado Passera: “40-45 arriveranno dai project bond e dalle misure per le pmi – ha detto il ministro – mentre altri 30-35 miliardi dalle altre misure”. Il ministro ha aggiunto che nei prossimi mesi il governo intende “sbloccare una ventina di miliardi in infrastrutture”. ”Dobbiamo assicurarci che entro la fine dell’anno prossimo tutti i cantieri della Salerno-Reggio Calabria, oggi sono 13 e due devono essere ancora aperti, siano completati” perche’ si tratta di una ”infrastruttura basilare del Sud”.

GREEN ECONOMY Finanziamenti agevolati alle aziende che investono in progetti di ”green economy” e che assumono a tempo indeterminato under 35 e giovani laureati come meno di 28 anni. I finanziamenti a tasso agevolato saranno concessi agli investimenti in quattro campi: protezione del territorio; biocarburanti di ‘seconda e terza generazione’; tecnologie nel solare, biomasse, biogas e geotermia; incremento dell’efficienza energetica. CREDITO IMPOSTA 35% PER ASSUNZIONE ‘QUALIFICATI’ Arriva il credito d’imposta del 35%, con un limite massimo pari a 200 mila euro annui ad impresa per l’assunzione di personale qualificato. RINVIATO CREDITO DI INNOVAZIONE ”Qualcosa che qualcuno si poteva aspettare e’ stato rinviato come il credito di imposta sull’ innovazione perche’ lo colleghiamo con proventi della spending review”, ha annunciato il ministro dello Sviluppo Corrado Passera. SU WEB CONTRIBUTI A IMPRESE OLTRE 1.000 EURO Sovvenzioni, contributi e sussidi alle imprese e l’attribuzione di compensi a persone ed imprese per forniture, servizi, incarichi e consulenze ad enti pubblici e privati, di importo complessivo superiore a 1.000 euro nel corso dell’anno solare, sono soggetti alla pubblicita’ su internet. RINVIO PROVVEDIMENTO STOP TAXI ABUSIVI E NCC Viene prorogata al 31 dicembre 2012 l’emanazione del decreto che avrebbe dovuto adottare disposizioni tese ad impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio di noleggio con conducente. PER AZIENDE IN CRISI SI’ CONCORDATO PREVENTIVO Le aziende colpite dalla crisi, ma che hanno comunque prospettive di ripresa, non saranno obbligate a dichiarare il fallimento ma potranno ricorrere direttamente al concordato preventivo. Il ricorso diretto al concordato preventivo consente la continuita’ dell’attivita’ dell’impresa ivi compreso il mantenimento dei contratti di fornitura con la P.a. CABINA REGIA PER PIANO CITTA’ Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti predisporra’ un piano nazionale per le citta’, dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate. A tal fine sara’ istituita una Cabina di regia composta, tra gli altri, da due rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, di cui uno con funzioni di presidente e da un rappresentante del Ministero dell’Economia e del Ministero dello Sviluppo economico. PROROGA ENTRATA IN VIGORE SISTRI A FINE 2013 – Si proroga al 31 dicembre 2013 il termine per l’entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti (Sistri) al fine di consentire la prosecuzione delle attivita’ necessarie per la verifica del funzionamento del sistema.

ARRIVA L’AGENZIA PER L’ITALIA DIGITALE – Viene istituita l’Agenzia per l’Italia Digitale, sottoposta alla vigilanza del Presidente del Consiglio dei Ministri. L’Agenzia e’ preposta alla realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana, in coerenza con gli indirizzi elaborati dalla Cabina di regia. Lo prevede la bozza del dl Sviluppo in entrata al Cdm. DOP PER IL PESCE Arriva una sorta di Dop per il pesce pescato in ITalia, ivi compreso in impianti di acquacultura. I negozi e i banchi di pesce ”possono utilizzare nelle etichette, la dicitura ‘prodotto italiano’ o altra indicazione relativa all’origine italiana o alla zona di cattura piu’ precisa di quella obbligatoriamente prevista” dalle attuali leggi. Questa facolta’ vale solo per il pesce acquistato direttamente da imprese di pesca o di acquacoltura. ENERGIA Per sbloccare le infrastrutture energetiche, si prevederebbe infine una sorta di surroga tra istituzioni con l’intervento della Presidenza del consiglio nel caso di inerzia delle amministrazioni regionali che devono concedere il via libera. E’ prevista una detrazione dal 55% al 50% per le spese di riqualificazione fino al 30 giugno 2013. ADDIO A 43 INCENTIVI, ARRIVA FONDO CRESCITA DA DUE MILIARDI – Il dl cancella 43 sussidi considerati ormai obsoleti per far convogliare tutte le risorse in un unico fondo destinato a creare ”crescita sostenibile” e ”occupazione di qualita”’.vCon il decreto sviluppo ”sono state sbloccate” le ”43 leggi di incentivazione” alle imprese oggi esistenti, e viene costituito un ”Fondo per la crescita sostenibile” con un budget di 2 miliardi. PROCESSI, MASSIMO 6 ANNI – Per essere di ”ragionevole durata” un processo deve concludersi con la sentenza definitiva entro sei anni: non più di tre anni per il primo grado, due per l’appello e uno per il giudizio in Cassazione. Non solo, sono previsti rimborsi più veloci per i processi civili troppo lunghi. La norma, annuncia il ministro della giustizia Severino, è contenuta nel dl sviluppo. A decidere sul diritto ai rimborsi potrà essere ”un solo giudice e con una procedura molto semplice” accorciando così i tempi processuali, spiega Severino. CHAPTER 11 ANTIFALLIMENTO – Il pacchetto messo a punto dal ministero della Giustizia e da inserire nel decreto prevede che le aziende colpite dalla crisi, ma che hanno prospettive di ripresa, non siano obbligate a dichiarare il fallimento ma possano ricorrere direttamente al concordato preventivo.

FONDO PER ALIMENTARI AI POVERI -Viene istituito all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura un fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio della Repubblica Italiana. Le derrate alimentari sono distribuite agli indigenti mediante organizzazioni caritatevoli. SRL PER I GIOVANI La srl semplificata, introdotta dal decreto liberalizzazioni per gli under 35, viene estesa dal decreto sviluppo ”a tutti”. Decisioni in Consiglio dei ministri fuori dal Dl Sviluppo DISMISSIONI Entro 4 mesi (rpt 4) la Cassa depositi e prestiti potra’ acquistare le quote dello Stato in Fintecna, Sace e Simest, per l’avvio del programma di dismissioni. ”Ai fini della razionalizzazione e del riassetto delle partecipazioni detenute dallo Stato – recita il testo – e’ attribuito a Cassa depositi e prestiti il diritto di opzione per l’acquisto delle partecipazioni azionarie detenute dallo Stato in Fintecna, Sace e Simest. I diritti possono essere esercitati, anche disgiuntamente, entro 120 giorni dall’entrata in vigore del decreto”. Arriva il fondo immobiliare al quale andranno tutti gli immobili pubblici sia dello Stato (caserme incluse) sia degli enti territoriali. Gli immobili anche con l’ausilio di Cdp saranno valorizzati e venduti. Gli enti proprietari avranno quote di partecipazione e risorse liquide per ridurre il proprio debito. TAGLI A PALAZZO CHIGI E AL TESORO Taglio del 20% degli organici dirigenziali della presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero dell’Economia e del 10% per gli altri organici. E’ quanto prevede un Dpcm firmato dal premier Mario Monti, secondo quanto riferito in una nota di palazzo Chigi. ”Presentiamo” delle misure per il ”contenimento delle strutture e della spesa” sia della presidenza del Consiglio che del ministero dell’Economia. Lo ha detto il premier Mario Monti.

IMPORT CARBURANTI EXTRA-UE SOLO CON OK MINISTERO Dal primo gennaio 2013 l’importazione di prodotti petroliferi finiti liquidi da Paesi non appartenenti all’Unione Europea dovra’ essere soggetta all’autorizzazione del Ministero dello sviluppo economico. L’ok, si legge nel provvedimento, arrivera’ ”sentita l’Agenzia delle Dogane, rilasciato sulla base di criteri determinati con decreto del Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio, da adottare entro tre mesi dall’entrata in vigore del presente decreto, nel quale sono individuati i requisiti minimi per l’ottenimento dell’autorizzazione, tenendo anche conto dell’aderenza dell’impianto estero di produzione dei prodotti petroliferi oggetto di importazione alle prescrizioni ambientali, di salute dei lavoratori e di sicurezza, previste dalla disciplina comunitaria per gli impianti produttivi ubicati all’interno della Comunita”’.