Deputati, partita benefica a Catania: “Sì, ma solo se ci pagate tutto”

Pubblicato il 8 Febbraio 2012 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA

CATANIA – ‘Il Corriere della Sera’ racconta di una figuraccia di cui si sono resi protagonisti alcuni deputati: la nazionale calcio dei parlamentari invitata a un triangolare di beneficenza, ha accettato solo a patto che i deputati fossero spesati di ogni esborso. I deputati si sono anche fatti pagare il pranzo al ristorante e alla fine non hanno sborsato nemmeno un centesimo per comprare delle sedie a rotelle ai bambini disabili assistiti dalle “Sorelle della carità”.

Alla fine, racconta il giornalista Alfio Sciacca, di fronte alle insistenze degli organizzatori gli onorevoli hanno accettato di pagarsi solo il biglietto aereo (per il quale sono comunque già rimborsati). Tutto il resto doveva essere, ed è stato, rigorosamente gratis. Anche il pranzo al ristorante, alla fine pagato dal collega catanese, Giuseppe Berretta (Pd).

E alla fine delle partite di calcio, un triangolare tra parlamentari, deputati locali e magistrati, un funzionario della polizia municipale ha fatto il giro degli spogliatoi per chiedere un contributo finalizzato all’acquisto di tre carrozzine per i bambini disabili assistiti dalle “Sorelle della carità” del costo di 700 euro l’una. Quanto hanno messo i parlamentari? “Non hanno cacciato un solo euro”, scrive ‘Il Corriere della Sera’.

Ma chi erano questi onorevoli calciatori in trasferta? A guidare la compagine, scrive ‘Il Corriere della Sera’, parlamentare era l’onorevole Maurizio Paniz (Pdl), seguivano il finiano Luigi Muro, il leghista Franco Gidoni, l’ex Michele Cappella (Pd) e Gioacchino Alfano del Pdl.