Di Pietro a Berlusconi: “Sei uno stupratore della democrazia”

Pubblicato il 29 Settembre 2010 - 17:22 OLTRE 6 MESI FA

Antonio Di Pietro

“Uno stupratore della democrazia”: usa parole durissime Antonio Di Pietro contro Silvio Berlusconi nell’annunciare il suo no alla fiducia al governo. Nel corso del suo intervento, più volte interrotto dalle rumorose proteste della maggioranza, il leader dell’Idv ha accusato direttamente il premier: “Si è fatto 20 leggi ad personam per non rispondere dello stupro”.

“Lei – ha aggiunto Di Pietro sempre rivolgendosi al presidente del Consiglio – è un maestro, maestro di massonerie deviate,  è la testa della piovra politica,  fa parte della setta massonica deviata, è a capo della cricca”. Quindi il leader Idv ha usato il sarcasmo: “”Che fa, si arresta da solo o si prende a schiaffi quando si alza al mattino?”

Più volte il presidente della Camera Gianfranco Fini ha tentato di richiamare all’ordine il leader dell’Italia dei Valori: “E’ ammessa ogni espressione, non può essere tollerata l’ingiuria”.

Di Pietro, però non ha mollato, anzi ha rincarato la dose: “Non sono ingiurie, sono fatti”. Il leader dell’Idv ha quindi chiamato in causa la casa di Montecarlo parlando del “falso scandalizzarsi” del centrodestra: “A lei non interessa nulla del bene comune, si è messo a fare politica solo per sfuggire dai reati che ha commesso, manipola la rete pubblica e la comunicazione, un esempio la casa di Montecarlo. Lei e i suoi amici avete fatto finta di scandalizzarvi per una società offshore, ma imputato Berlusconi si guardi allo specchio, ne aveva 64, per pagare politici, magistrati e Mills”.