Di Pietro contro Fini: “Sulla giustizia si presta a gioco criminale”

Antonio Di Pietro ha criticato l’annuncio del presidente della Camera Gianfranco Fini di un disegno di legge per la riduzione dei tempi processuali.

«E’ un atto criminale che solo questo Parlamento può pensare di emanare», ha dichiarato il leader dell’Italia dei Valori in una nota. «Fino a quando non si risolvono i problemi strutturali che oggi impediscono ai giudici di portare a termine i processi in tempi brevi di fatto, con questa proposta, tutti rimarranno incensurati, giacchè nessun processo si potrà concludere nei tempi previsti», ha sottolineato il leader dell’Idv.

«Le norme proposte trasformeranno in incensurati anche coloro che non meritano di essere considerati tali», ha aggiunto, «e tutto questo per favorire un individuo ‘formalmente incensurato’, ma sostanzialmente corruttore, qual è Silvio Berlusconi».

Ora, ha aggiunto Di Pietro, «spiace che a questo gioco criminale si sia prestato, da ultimo, anche il presidente della Camera, Gianfranco Fini, che, a parole, fino a ieri, ha detto di non voler svendere il ruolo del Parlamento e che oggi per trenta denari politici, lo mette all’asta”.