Diego Volpe Pasini: “Renzi candidato premier Pdl? Quel documento l’ho fatto io”

Pubblicato il 22 Giugno 2012 - 09:16 OLTRE 6 MESI FA

Matteo Renzi (LaPresse)

ROMA – ”Quel documento l’ho fatto io e l’ho fatto correggere da altri. Verdini non ci ha messo becco. E’ un’idea dei miei amici e mia, ci abbiamo lavorato in questi ultimi mesi, e l’Espresso l’ha pubblicato”: è al programma “La Zanzara” su Radio 24, che Diego Volpe Pasini spiega di essere l’autore del documento di otto pagine dattiloscritte più la copertina, titolo ”La Rosa Tricolore”, sottotitolo ”Un Progetto per Vincere le elezioni politiche 2013”, con l’idea di candidare Matteo Renzi, sindaco di Firenze candidato premier.

E il simbolo, una rosa stilizzata con i petali rossi, bianchi e verdi su tutte le pagine. ”E’ un progetto completo, un disegno politico e la sua strategia e l’ho consegnato a Berlusconi. Renzi – continua Pasini – è un’idea mia per pescare elettori dal campo avversario. L’ho espressa a Berlusconi che ha reagito dicendo, ‘Lo conosco ‘ e ha fatto una faccia che significava ,’Mi piace abbastanza ma non tantissimo’. Gli piace ma non ha detto urra’ e non ha detto che è una cazzata. Berlusconi ha detto che bisogna spacchettare tutto. L’ha confermato con la presenza di alcune liste che ci saranno alle prossime elezioni”.

Ma Renzi lo sa? ”Renzi – risponde – non è mai stato interpellato. La prima scelta e’ Silvio Berlusconi, ma qualora per fatti suoi personali non dovesse piu’ sentire la passione forte per la politica, ho fatto una valutazione. I dirigenti del Pdl sono tutti morti. Alfano ha costruito il suo Pdl dall’aprile del 2011 e ora ha il 18%. Come fai a vincere con questa percentuale? Il Pdl non riesce a rinnovarsi da solo e quindi bisogna mettere vicino delle liste a supporto”. ”Renzi nel Pd – aggiunge – non lo vuole nessuno, quelli del centro del Pd lo apprezzano e anche quelli di centro destra. Renzi non appartiene alla casta, vive con pochi soldi, ha fatto le primarie, non è stato aiutato dal partito, è abbastanza giovane maè esperto. Ha una serie di caratteristiche che lo rendono unico”.