Diffamazione sui giornali online, scontro governo-maggioranza

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Luglio 2013 - 21:43 OLTRE 6 MESI FA
Diffamazione sui giornali online, scontro governo-maggioranza

Cosimo Ferri (Foto Lapresse)

ROMA – Diffamazione sui giornali online, scontro in commissione Giustizia alla Camera tra governo e maggioranza. Il sottosegretario Cosimo Ferri ha bocciato gli emendamenti dei relatori Walter Verini (Pd) ed Enrico Costa (Pdl) che estendono il reato di diffamazione ai siti internet. 

Dopo il no di Ferri, Costa si è adirato e ha chiesto la sospensione della seduta: “Il sottosegretario ha dato parere contrario agli emendamenti della maggioranza tra gli applausi dei grillini e di Sel. Ma sinceramente, ha detto Costa, non capisco la sua posizione. Se le norme sulla diffamazione si applicano ai quotidiani perché non si devono applicare anche alla versione on line degli stessi quotidiani? Sulla carta non si può diffamare su internet sì?”.

La seduta è stata rinviata a giovedì mattina alle 8. Ma è probabile che il governo riveda la sua posizione. Per i deputati del Movimento 5 Stelle e di Sel “vogliono imbavagliare la rete”.

“Voglio estendere la diffamazione a mezzo stampa anche ai siti editoriali, ma così si rischia di zittire il web”, ha detto Alfonso Bonafede, del M5S.

Per Daniele Farina, capogruppo di Sel in commissione Giustizia,

“nella distrazione generale, in commissione Giustizia alla Camera si sta tentando di calare un colpo all’informazione in Rete. In maniera totalmente surrettizia Pdl, Pd e Scelta civica hanno presentato emendamenti per estendere la nuova disciplina sulla diffamazione a mezzo stampa anche ai siti internet aventi natura editoriale. Un colpo di mano silenzioso cui ci opporremo. I tutto avviene nonostante il parere negativo del governo, che ha rilevato la totale indeterminatezza della definizione, e nonostante nel testo base del deputato Costa non compaia mai il tema, ma anzi ne sia stato esplicitamente espunto”.