Divorzio Berlusconi-Lario: Veronica rilancia, assegno da 3,5 milioni di euro al mese

Pubblicato il 21 Ottobre 2010 - 08:50 OLTRE 6 MESI FA

Veronica Lario

Veronica Lario non arretra e rimane sulle sue posizioni: a Silvio Berlusconi, per il divorzio, continua a chiedere un assegno di mantenimento di circa tre milioni e mezzo al mese. E’ questo il contenuto di una memoria integrativa presentata qualche giorno fa, tramite il suo legale, dalla signora Lario in Tribunale a Milano in vista dell’udienza per la prosecuzione della causa nel merito fissata attorno alla meta’ di dicembre. Il deposito delle memoria integrativa è una sorta di atto ‘dovuto’ ed è previsto dalla procedura civile in seguito al fallimento del tentativo di conciliazione tra il premier e la moglie.

Dopo che nel ricorso con addebito Veronica Lario aveva chiesto tre milioni e mezzo al mese (cifra giudicata ”esorbitante” dalla controparte) e la villa di Macherio, lo scorso maggio davanti al giudice della nona sezione civile Gloria Servetti la coppia aveva raggiunto un accordo di massima: un assegno di 300 mila euro al mese per lei e l’usufrutto di villa Belvedere .

A ciò si aggiungeva la messa a punto di una serie di dettagli economici per le spese della villa immersa nel verde della Brianza. Dettagli quantificati dal premier in un milione e 800 mila euro al mese, offerta giudicata dalla Lario incongrua. E proprio la mancata intesa su questo punto ha spinto, circa un mese fa, Veronica, a lasciare la villa di Macherio per trasferirsi a l’Hotel de la Ville nel Parco di Monza. Ora, con il deposito della memoria integrativa da parte della signora, la separazione giudiziale prosegue anche se ci sono sempre i margini per trovare un nuovo accordo.

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