Donatella Conzatti, Forza Italia, accetta l’invito di Renzi e passa a Italia Viva in Senato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Settembre 2019 - 11:40 OLTRE 6 MESI FA
Donatella Conzatti, da Forza Italia a Renzi

Donatella Conzatti (Ansa)

ROMA – “Ho deciso di accettare l’invito che mi ha rivolto Matteo Renzi di partecipare sin dal principio, senza attese e tatticismi, alla fondazione di Italia Viva”. Lo dichiara la senatrice di Forza Italia Donatella Conzatti ex Scelta civica. In Forza Italia la decisione non è giunta inaspettata (in Senato Conzatti si era astenuta sulla fiducia a Conte disattendendo il voto contrario del gruppo). Duro il senatore azzurro Maurizio Gasparri: “Tradire gli elettori resta un pessimo comportamento, sempre. Nulla lo giustifica @DonaConzatti @GruppoFISenato”. 

“Una casa dei riformisti e dei liberaldemocratici – aggiunge Conzatti – libera dalle contraddizioni interne mai risolte nel Pd e fieramente incompatibile con forze sovraniste che è ormai velleitario pensare di poter arginare con logiche diverse dalla contrapposizione politica”.

“Forza Italia subisce posizioni sovraniste e antieuropee”

“In assenza di novità politiche di rilievo, – spiega – sarei rimasta nel gruppo parlamentare di FI, dove ho trovato e conosciuto molte persone di grande spessore umano, politico e culturale, molte delle quali vivono con disagio non dissimile dal mio la crescente consapevolezza di non poter più arginare, ma ormai soltanto subire le posizioni di matrice sovranista e antieuropeista. In questo scenario è nato un nuovo progetto autenticamente europeista, popolare e liberale: tutto ciò per cui mi sono sempre impegnata in politica. Non posso che anteporre, a ogni altra valutazione tattica su rischi, opportunità e piccole e grandi paure, il coraggio di dare il mio contributo perché Italia Viva abbia successo”.

Forza Italia: “Le battaglie si fanno dentro”

“Abbiamo difeso la scelta di libera coscienza della ormai ex collega di partito Donatella Conzatti nell’astenersi sulla fiducia a Conte e speravamo che restasse in Forza Italia per affermare quei principi Liberali, europeisti e non sovranisti che Silvio Berlusconi ribadisce ogni giorno. Purtroppo non è stato così. L’unica cosa che ci sentiamo di dirle è che le battaglie si fanno dentro, non fuori ed in particolare non andando a sinistra”. Lo dichiarano in una nota il vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Massimo Mallegni e i senatori Dal Mas e Andrea Causin. (fonte Ansa)