Eletto il Parlamento più giovane della storia repubblicana. Uno su 3 è donna

Pubblicato il 26 Febbraio 2013 - 18:12| Aggiornato il 10 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Le elezioni del 24 e 25 febbraio ci restituiscono un Parlamento bloccato, ma è anche il più giovane e con il maggior numero di donne della storia repubblicana: l’età media degli onorevoli è di 48 anni e uno su tre è donna. E’ quanto emerge da una prima analisi effettuata dalla Coldiretti dopo lo scrutinio dei voti delle elezioni politiche. Nello specifico i deputati eletti avranno una età media di 45 anni e i senatori di 53 anni. Il ringiovanimento rispetto alla scorsa legislatura è consistente: alle scorse elezioni l’età media dei deputati eletti era di 54 anni (9 anni di differenza) mentre quella dei senatori di 57 anni (4 anni di differenza). Rafforzata la presenza femminile che nella legislatura conclusa era pari al 21% alla Camera e al 19% al Senato: nel nuovo Parlamento saranno il 32% a Montecitorio e il 30% a Palazzo Madama.

Il gruppo parlamentare con l’età media più bassa – continua la Coldiretti – è di gran lunga il Movimento 5 Stelle, con 37 anni (33 alla Camera e 46 al Senato), davanti a Lega Nord con 45 anni (42 alla Camera e 48 al Senato), al Partito Democratico (Pd) con 49 (47 alla Camera e 54 al Senato), a Sinistra ecologia e libertà (Sel) con 47 anni (46 alla Camera e 50 al Senato), al raggruppamento Lista Monti-Udc-Fli con 55 anni (55 anni alla Camera e 56 anni al Senato) e al Popolo della Libertà (Pdl) con 54 anni (50 alla Camera e 57 al Senato).

Tra i partiti maggiori – continua la Coldiretti – il più alto numero di donne si trova nelle liste del Pd, con il 41%, che precede Movimento Cinque Stelle al 38%, Pdl e Lista Monti-Udc entrambi al 22%, Sel al 20%, Lega Nord al 14% e Pdl, con il 25,8%.  Ed è una donna anche la più giovane candidata al Parlamento: Marta Grande, 25 anni, che ha conquistato un posto alla Camera sotto le insegne del Movimento Cinque Stelle nel Lazio mentre il candidato più anziano, Sergio Zavoli (89 anni) è stato eletto nelle liste del Pd al Senato in Campania.

”Al di là dei diversi schieramenti e delle ipotesi di alleanze, il nuovo Parlamento rappresenta soprattutto una sfida generazionale per i tanti giovani che per la prima volta arrivano in Parlamento per svolgere importanti funzioni istituzionali dalle quali dipende il futuro del Paese” ha affermato il Presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare che ”in loro si ripongono le speranze di cambiamento in un Paese come l’Italia che ha la classe dirigente più vecchia in Europa con una età media di 59 anni, con punte di 67 anni per i banchieri, di 63 per i professori universitari e di 61 per i dirigenti delle partecipate statali”.