Elezioni, 25 settembre. Big e vecchie glorie, prof e paracadutati, ecco i candidati in pole, sorprese e conferme

Big e vecchie glorie, prof e paracadutati, ecco i candidati in pole, tra sorprese e conferme. Partita la caccia alle poltrone

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 4 Settembre 2022 - 12:04 OLTRE 6 MESI FA
Elezioni, 25 settembre. Big e vecchie glorie, prof e paracadutati, ecco i candidati in pole, sorprese e conferme

Elezioni, 25 settembre. Big e vecchie glorie, prof e paracadutati, ecco i candidati in pole, sorprese e conferme

Elezioni 2022, 25 settembre. I candidati. Sorprese e conferme. Big e vecchie glorie. Virologi e paracadutati. Il gran ballo delle candidature è compiuto. Comincia la caccia alle poltrone. Ecco chi parte in pole. Suddivisi per “categorie “.

DUE DONNE DAL TERRITORIO – Il M5S punta su Chiara Appendino, 39 anni, ex sindaco di Torino. Il Pd risponde con Elly Schlein, 37 anni, vice presidente della Regione Emilia Romagna, ed europarlamentare, nata a Lugano (Svizzera). È figlia di un accademico statunitense.

DUE VECCHIE GLORIE ALLA PROVA DELLE ELEZIONI

Tremonti e Soru. L’ex ministro dei governi Berlusconi,74 anni, va con la Meloni. L’ex presidente della regione Sardegna corre per il Pd. È il fondatore di Tiscali, la nota società di telecomunicazioni (600 dipendenti).

DUE INTRAMONTABILI – Mastella e Tabacci. Entrambi 75enni. Lo storico volto della Dc ed ex ministro è la punta di diamante di “Noi di Centro”,  la sua nuova creatura di cui è il segretario generale. Tabacci, mantovano, è un parlamentare di lungo corso. Corre per “Impegno civico” di Giggino Di Maio, partito di centro che si appella ai riformisti.

TRIS DI SINDACALISTI

Due donne Pd (Susanna Camusso e Annamaria Furlan) e  l’africano Aboubakar Soumahoro,  42 anni, originario della Costa d’Avorio, laureato in sociologia a Napoli. È capolista di Europa verde insieme a Ilaria Cucchi.

I PROFESSORI –  Con la Meloni, Marcello Pera), l’economista Carlo Cottarelli con Letta. Nomi di spessore.

TRE INCOMPRESI – Luigi Di Maio, 36 anni, ha dato il suo nome ad una lista e poi si è candidato in un’altra. Claudio Lotito, 65 anni, presidente della Lazio, ha dribblato la Meloni e si è intruppato con Salvini. Il noto virologo genovese Matteo Bassetti, 51 anni, si è addirittura auto candidato ministro della Salute. Ma nessuno gli ha fatto la proposta che si aspettava.

DUE GIUDICI “TELEVISIVI” ALLE ELEZIONI

Due ex magistrati  molto  sensibili alle ospitate negli studi televisivi: Simonetta Matone e Carlo Nordio. Simonetta, consigliere  e capogruppo della Lega al comune di Roma, va dritto  con Salvini, ovviamente. Nordio, 75 anni, trevigiano,   ex procuratore aggiunto di Venezia, famoso per le inchieste sulle Brigate Rosse venete e sulle cosiddette Cooperative Rosse, sta con la Meloni.