“Elezioni anticipate? Non credo. E anche se fosse, Berlusconi perde”. Fini vuole staccare la spina

Pubblicato il 2 Dicembre 2010 - 16:09 OLTRE 6 MESI FA

Il cosiddetto “terzo polo” voterà la sfiducia al governo Berlusconi, ma secondo Gianfranco Fini le elezioni anticipate sono da escludere. ”Tenere un assetto governativo così”, ha aggiunto il presidente della Camera, è un lusso che l’Italia non può permettersi: ”Ma anche se adesso si andasse a votare, e io non lo credo, abbiamo qualche motivo in più per fargli capire che le elezioni non le vince”.

Secondo Fini ”le firme dimostrano che la fiducia alla Camera non c’è. Spero che con questo documento non si arrivi al 14”. ”La mozione sarà responsabile – ha proseguito – centrata sull’assoluta necessità per l’Italia di non fare un salto nel buio”.

Poi Fini ha spiegato perché sarà presentata una mozione diversa da quella di Pd e Idv: ”Avevamo posto un problema politico a Perugia, ci hanno risposto che siamo dei traditori. Ma a noi interessa una nuova agenda economica, una nuova legge elettorale e una maggioranza allargata”.