Elezioni comunali, affluenza 2013: 62%. Nel 2008 votò un milione in più

Pubblicato il 27 Maggio 2013 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA
Elezioni comunali, affluenza 2013: 62%. Nel 2008 votò un milione in più

Elezioni comunali, affluenza 2013: 62%. Nel 2008 votò un milione in più

ROMA – Dei 7 milioni di italiani chiamati al voto, quasi la metà ha preferito disertare. Alle elezioni comunali del 26 e 27 maggio ha votato il 62,38% degli elettori. Nelle precedenti amministrative l’affluenza era stata del 77,16%. Il calo, dunque, è stato deciso e ha sfiorato il 15%:  più di un milione di italiani ha preferito non recarsi alle urne. Sono questi i numeri ufficiali forniti dal Viminale.

Siena, si legge sul sito del Ministero dell’Interno, si è recato a votare il 68,39% degli aventi diritto, contro il 76,64% delle elezioni comunali precedenti. A Sondrio è andato a votare il 59,56%, contro il 79,77 precedente. A Brescia i votanti sono stati pari al 65,54% contro l’84,90% precedente. A Treviso gli elettori alle urne sono stati il 63,25% (erano il 79,4% nelle comunali precedenti). A Pisa il dato è di55,77% degli aventi diritto alle urne, contro il 79,95% delle elezioni precedenti. Nel complesso l’affluenza alle urne ovunque ha registrato un brusco calo. Ad Avellino è andato a votare il 76,96%degli aventi diritto, contro il 82,20% precedente.

Drammatico il risultato di Roma, dove si è recata ai seggi poco più della metà degli aventi diritto al voto: il 52,8%, quasi 21 punti in meno rispetto al 2008, quando votò il 74,49% dell’elettorato. Questa volta un romano su due ha preferito fare altro piuttosto che contribuire alla scelta dei propri amministratori.

L’affluenza più alta si è registrata in Campania, 74,41%, la più bassa proprio nel Lazio 55,78%.