Parlamento, Pdl vota scheda bianca: “Poi Pd faccia accordo con noi e Monti”

Pubblicato il 15 Marzo 2013 - 09:50 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Non solo il Pd. Anche il Pdl ha deciso di votare scheda bianca nelle prime votazioni per eleggere i presidenti di Camera e Senato. La decisione è stata presa nel corso della riunione dei parlamentari poco prima della votazione in Aula nelle due Camere. Al momento quindi il Pdl ha rinunciato all’idea di disertare l’insediamento del Parlamento.

Durante le prime due votazioni, spiegano fonti di via dell’Umiltà, il partito voterà scheda bianca in entrambi i rami del Parlamento, sperando che il Pd nelle successive “metta fine a questa strana rincorsa ai grillini” e accetti un’intesa con il Pdl e i centristi di Scelta Civica. I gruppi di Camera e Senato del Pdl, riuniti per decidere la linea da tenere in Aula, hanno deciso poi, secondo quanto raccontano alcuni presenti, di rinviare a lunedì l’elezione dei due capigruppo. Siamo disinteressati alle presidenze di Camera e Senato, vogliamo invece un presidente della repubblica di garanzia, che sia super partes, ha detto il segretario del Pdl Angelino Alfano.

Silvio Berlusconi non sarà presente. “Berlusconi? Non credo che oggi verrà, ancora non è al top”. L’ha detto il senatore Pdl Maurizio Gasparri.