Elezioni, studenti Erasmus difesi dall’Ue: “Fateli votare”

Pubblicato il 21 Gennaio 2013 - 13:28 OLTRE 6 MESI FA
Elezioni, studenti Erasmus difesi dall’Ue: “Fateli votare”

BRUXELLES – “Sosteniamo l’Italia affinché gli studenti Erasmus possano votare”. Anche l’Unione Europea prende la parola sul dibattito del voto agli studenti italiani in Erasmus scoppiato tra il 19 ed il 20 gennaio. I ragazzi hanno scritto anche al presidente dell Repubblica Giorgio Napolitano affinché il loro diritto al voto fosse preservato. Una lettera che nasce dopo il no al voto del ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri. E dopo l’appello di mario Monti di fare tutto ciò che fosse possibile per garantire agli studenti Erasmus il voto, anche l’Unione europea scende in campo.

Un portavoce della Commissione europea ha dichiarato: “L’Unione europea gli sforzi dell’Italia affinché gli studenti Erasmus non siano discriminati e possano votare”.

Una dichiarazione che arriva dopo il no della Cancellieri: “Gli studenti all’estero non potranno votare perché tecnicamente è impossibile – ha aggiunto – in quanto bisogna essere iscritti nelle liste elettorali dell’Aire e non è previsto per chi è fuori da meno di un anno. Ci vorrebbe una legge ad hoc che non è stata fatta”.

Il premier Monti si è mobilitato per il voto in quanto presidente del Consiglio, come spiega la nota di Palazzo Chigi: “Il Presidente del Consiglio Mario Monti questa mattina (20 gennaio, ndr) ha invitato il Ministro degli interni Annamaria Cancellieri e il Ministro degli affari esteri Giulio Terzi di Sant’Agata a fare tutto quanto è possibile per consentire il voto agli italiani che si trovano temporaneamente all’estero per attività quali il programma Erasmus. Sul tema i due Ministri riferiranno al Consiglio dei Ministri convocato per martedì 22 gennaio”.

Ora anche la commissione Ue si schiera con gli studenti: la possibilità di votare, esercitando così un loro diritto, arriverà o no?