Elisabetta Trenta, la Procura militare archivia il fascicolo sull’appartamento

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Gennaio 2020 - 14:50 OLTRE 6 MESI FA
Elisabetta Trenta, la Procura militare archivia il fascicolo sull'appartamento

Elisabetta Trenta (Ansa)

ROMA  –  La Procura militare di Roma ha archiviato il fascicolo d’indagine aperto sulla vicenda dell’appartamento di servizio assegnato all’ex ministra della Difesa Elisabetta Trenta e riassegnato al marito, ufficiale dell’Esercito, dopo la cessazione dell’incarico di governo della ministra. All’esito degli accertamenti della procura, diretta da Antonio Sabino, non sono infatti emerse ipotesi di reato militare. 

Il fascicolo era stato aperto senza indagati né ipotesi di reato dopo le notizie uscite sui media. Al termine degli accertamenti non sarebbero emersi profili di reato dal punto di vista del codice militare.

La polemica era esplosa lo scorso novembre, quando si era appreso che l’ex ministra abitava ancora nell’alloggio avuto dalla Difesa quando era titolare del dicastero. Il marito di Trenta è il maggiore dell’Esercito Claudio Passarelli, addetto alla segreteria del Segretario generale della Difesa-Direttore centrale degli armamenti, il generale Nicolò Falsaperna. Al marito, aveva spiegato Trenta, è passato l’alloggio di servizio nel centro di Roma, in zona San Giovanni, in precedenza assegnato come alloggio di servizio all’ex ministro, che aveva tre mesi di tempo dalla cessazione del suo incarico di Governo per lasciarlo. “Sono alloggi temporanei – aveva detto l’ex ministro – E io dormo in quell’appartamento perché lì c’è mio marito”. (Fonti: Ansa, Repubblica)