Emergency: fratelli dell’autista di Mastrogiacomo accusano i tre operatori liberati

Pubblicato il 18 Aprile 2010 - 19:10 OLTRE 6 MESI FA

I fratelli di Sayed Agha, l’autista dell’inviato di Repubblica, Daniele Mastrogiacomo, ucciso poco dopo il loro sequestro nel 2007, accusano i cooperanti di Emergency, arrestati dalle autorità afghane e rilasciati oggi.

Lo riferisce l’agenzia di stampa afghana Pajhwok. “Nostro fratello fu ucciso come parte di un sinistro complotto”, ha detto Muhammad Humayun, uno dei due fratelli di Sayed, spiegando che i loro sospetti nei confronti dello staff dell’ospedale di Lashkar-gah si sono concretizzati dopo gli arresti degli operatori.

“Devono essere stati coinvolti nell’omicidio di nostro fratello; erano a conoscenza dell’accordo segreto stretto con i talebani”, ha aggiunto Humayun, definendo l’ospedale di Emergency un centro del terrorismo.