Emergenza sbarchi, l’Italia chiede aiuto all’Ue

Pubblicato il 11 Febbraio 2011 - 19:57 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il Ministro degli Esteri Franco Frattini e il Ministro degli Interni Maroni chiedono la convocazione urgente di una riunione a livello politico del Consiglio Giustizia e affari Interni Ue per affrontare l’emergenza immigrazione alla luce degli eventi in Tunisia e nel Mediterraneo.

L’Italia – si legge in una nota della Farnesina – ”chiede il dispiego immediato di una missione Frontex per le attività di pattugliamento e intercettazione nell’area al largo delle coste della Tunisia per il controllo dei flussi: chiediamo vi sia una risposta immediata Ue alla nuova situazione creatasi, alla quale l’Italia non può far fronte da sola e che é interesse dell’ intera Europa gestire in maniera efficace e tempestiva”.

La prossima riunione del Consiglio giustizia e interni (Jai) è in calendario per il 24 e il 25 febbraio prossimi. La richiesta italiana è giunta in ritardo – ha spiegato il portavoce – perché il problema sollevato venga automaticamente inserito nell’agenda.

”La procedura prevede che qualunque Stato membro ha il diritto di chiedere di aggiungere temi all’ordine del giorno fino a 16 giorni prima dello svolgimento del Consiglio e che la presidenza puo’ farlo di sua iniziativa fino a 14 giorni prima, ma oggi e’ troppo tardi”, ha spiegato Polner. ”A questo punto, l’unica possibilità è che la richiesta dell’Italia venga accolta e sostenuta da tutti gli altri stati membri”. La questione sarà sottoposta ai 27 nel Coreper della prossima settimana. ”Siamo fiduciosi, noi faremo del nostro meglio per accogliere la richiesta italiana”, ha assicurato il portavoce.