Enrico Letta: “Sosteniamo Napolitano, ma no a un governissimo”

Pubblicato il 29 Marzo 2013 - 20:20| Aggiornato il 28 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un governissimo aperto al Pdl il Pd non lo accetta, e nemmeno un voto ravvicinato, con l’attuale legge elettorale, è auspicabile. Enrico Letta, inviato del Pd a colloquio con Giorgio Napolitano, mette la parola definitiva al giro di consultazioni del presidente della Repubblica. Ovvero: un governo di larghe intese il Pd non lo vuole, tuttavia non resta che avere fiducia in Napolitano. ”I contrasti aspri tra le forze politiche – ha detto Letta – rendono non idoneo un governissimo con forze politiche tradizionali”.

”Al presidente della Repubblica confermiamo fiducia piena e profonda gratitudine. Non mancherà il nostro supporto responsabile alle decisioni che prenderà”. E aggiunge: “L’idea di rivotare con l’attuale legge elettorale è profondamente sbagliata”.

”Abbiamo cercato il coinvolgimento di tutti con la proposta della ‘convenzione”’, luogo in cui riformare la politica, con ”il coinvolgimento di tutti dentro a un percorso riforme istituzionali”, ha detto Enrico Letta. ”Quello era ed è il luogo in cui avvenga la legittimazione reciproca”.