Sassoon, lettera al Corriere: “Lascio Casaleggio Stanco di calunnie e complotti”

Pubblicato il 23 Settembre 2012 - 16:06 OLTRE 6 MESI FA
Enrico Sassoon

ROMA -Enrico Sassoon, socio fondatore della Casaleggio Associati, non ne può più di calunnie e teorie del complotto: per questo ha deciso di lasciare la società e per farlo si è affidato al Corriere della Sera. In una lunga lettera, Sassoon spiega le sue ragioni:

”Lascio la società perché i miei interessi personali e professionali sono altrove, ma anche per spezzare il filo delle speculazioni interessate, e per la valanga apparentemente inarrestabile di diffamazioni e calunnie di violenta intensità, basate su ancor più farneticanti teorie del complotto, che sono apparse e continuano ad apparire in blog e siti di diversa connotazione: da quelli di ispirazione esplicitamente nazi-fascista a quelli di tendenza diametralmente opposta come i Meet Up di supporto a Grillo”.

Su siti e blog ”la teoria assume i toni foschi del complotto pluto-giudaico-massonico di memoria zarista e hitleriana. L’attribuzione di rappresentante dei poteri forti, che non rappresento, origina da qui, per assumere contorni decisamente deliranti e razzisti”, scrive Sassoon, che attacca anche gli organi di informazione.

”La teoria del complotto dei poteri forti da un paio d’anni a questa parte e’ stata acriticamente assunta anche dai media ufficiali, ossia radio, televisione e carta stampata”, rileva. ”Decine di articoli e servizi televisivi hanno sostenuto e sostengono ogni giorno il teorema dei poteri forti dediti a infiltrare il Movimento, non si sa bene se per legittimarlo o delegittimarlo. Un’informazione distorta e malata che impone una seria riflessione”.

Nella lettera Sassoon sottolinea di ”non conoscere Beppe Grillo”, di ”non aver partecipato alla gestione del suo blog” e ”non aver nulla a che fare con il Movimento 5 Stelle”.