ROMA – Venerdì mattina, informa il sito del settimanale L’Espresso, sono state sequestrate nella redazione della rivista le foto scattate dal fotoreporter Antonello Zappadu e che ritraggono il premier Silvio Berlusconi a Villa Certosa in compagnia di alcune ragazze a cui mostrava un padiglione della tenuta di Porto Rotondo.
Le foto erano state ritenute il consueto scoop del fotografo d’assalto ed erano state pubblicate dall’Espresso con il titolo: “Tu quorum, io Papi”. Questo perché proprio in quei giorni si celebravano i quattro referendum abrogativi delle norme sul nucleare, sull’acqua pubblica e sul legittimo impedimento che hanno visto una massiccia partecipazione popolare. Ma proprio mentre il popolo votava, Silvio era in Sardegna e Zappadu prontamente fotografava. Ora quegli scatti sono nelle mani delle forze dell’ordine.
“Le immagini, pubblicate nel servizio di copertina lo scorso 17 giugno, mostrano – spiega L’Espresso sul suo sito – Silvio Berlusconi che intrattiene due ragazze in un padiglione della sua tenuta di Porto Rotondo: sono ritratti di domenica 12 giugno, mentre gli italiani andavano a votare il referendum che ha sconfessato il governo. L’ordine è stato emesso dall’autorità giudiziaria di Tempio Pausania dopo la denuncia presentata dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi”.
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