Expo 2015, Pisapia: “Nessun potere da commissario? Errore di trascrizione”

Pubblicato il 2 Marzo 2012 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – ''Credo che ci sia stato un errore di trascrizione'': minimizza il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, commentando la notizia che con un emendamento al testo sulle liberalizzazione gli sarebbero cancellati i poteri di commissario speciale per Expo 2015, quelli che in caso di ritardo permetterebbero di accelerare le procedure.

''Sono convinto – ha detto a margine di un incontro sul patto di stabilita' a Palazzo Marino – che questa non sia la volonta' del governo''. Se comunque il testo si potra' interpretare come una eliminazione dei poteri ''chiederemo – ha aggiunto – che si intervenga''.

La prima richiesta al governo, comunque, e' quella di una deroga al patto di stabilita' per gli investimenti di Regione ed enti locali relativi all'esposizione mondiale. Il 9 marzo la riunione gia' fissata a Palazzo Chigi della Coem (la commissione di coordinamento di cui fanno parte governo e enti coinvolti) servira' proprio ''per chiedere la deroga''.

''Expo – ha concluso Pisapia – e' il piu' grande evento nazionale degli ultimi dieci anni e puo' essere um momento di rilancio economico per tutto il Paese''.