“Figlia mia vai con Silvio, ci risolve tanti problemi” … quei genitori che spingono le figlie ad Arcore

Pubblicato il 20 Gennaio 2011 - 21:02 OLTRE 6 MESI FA

Roberta Bonasia

Delle ragazze che hanno affollato le residente del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si è detto di tutto e di più. Ma c’è un particolare che sta destando più di un commento: le famiglie, spesso complici, che stanno dietro le “escort” o presunte tali.

Dalle intercettazioni sono usciti fuori dei dialoghi tra figlie “frequentatrici dei festini” e i genitori. Come scrive Valeria Braghieri sul ‘Giornale’ “il vero caso sono i padri”. Nelle intercettazioni di cui parla il “Giornale”, ad esempio, c’è Gino Bonasia, il padre di quella Roberta che per qual­che ora è stata in cima alla lista del toto-fidanzata di Silvio Berlu­sconi, che dice: “Mia figlia la fi­danzata del premier? Magari” . Poi c’è il fratello di Roberta che sempre al tele­fono dice alla sorella: “Amò, ci risolve tan­ti problemi a tutti: a mamma a te a me…”. Il padre di un’altra, la ventiquattrenne Barbara Fag­gioli, redarguisce la figlia: “Basta con ’ste str…, il la­voro verrà. Come ha aiutato le al­tre aiuterà pure te. Sei da 17 anni appresso, gli vuoi realmente be­ne, ti sei vista passare davanti e questa e l’altra e Giada, Isabella e Cristina ha detto… Ma sveglia­ti!”. La madre di Iris subi­to ­dopo una cena ad Arcore si in­forma: “Cosa ti ha dato, cin­que?”. Il papà di un’altra,T.M., chiede: “Tipo mani in mezzo alle gam­be, robe così? Davanti a quella cosa lì gli uomini sono tutti uguali”.