Fini con Rutelli? Ex vicepremier: “Dipende da lui”

Pubblicato il 11 Dicembre 2009 - 16:57 OLTRE 6 MESI FA

Alleanza per l’Italia, il nuovo movimento politico fondato da Francesco Rutelli, apre a Fini? «Perchè no, ma dipende da lui», ha affermato l’ex sindaco di Roma. L’ex vicepremier ha parlato prima dell’inizio dell’assemblea fondativa del nuovo movimento Alleanza per l’Italia.

Rutelli risponde che «Fini è in crisi totale con Berlusconi, lo ha capito tutta l’Italia. Ma se lo dico io, i suoi fedelissimi dicono che non è vero. È evidente che le forze si dovranno riorganizzare in Italia rispetto al caos interno ai maggiori partiti: Pdl scoppiato, Pd paralizzato. E Fini, prima o poi dovrà scegliere: o un nuovo atto di sottomissione a Berlusconi o una scelta coraggiosa di segno diverso».

Quanto al Partito Democratico, secondo Rutelli «il Pd è tornato sulle orme del Pds. È entrato in Europa coi socialisti, che sono in crisi nera. Non è il mio partito, quello per cui abbiamo sciolto la Margherita, per far nascere una nuova cultura politica al centro della società italiana».

Sulle regionali, «decideremo dopo Parma», precisa, «ma ci saremo, con nostre liste in alcune regioni, in altre ci alleeremo. Ma in certi casi non escludiamo di andare da soli con programmi e candidati alternativi».

Quanto al possibile “matrimonio” con Casini, «per ora abbiamo dei colloqui romantici», dice Rutelli. «È chiaro che c’è molto in comune e vogliamo costruire qualcosa di più grande e importante. Alleanza per l’Italia non è un partito in più: ci uniremo anche con altri, per creare un nuovo polo che potrebbe diventare di maggioranza in pochi anni, di fronte alle crisi della sinistra e della destra».