Fini: “Ho sentito oggi Montezemolo, se son rose fioriranno”
ROMA – ”Con Montezemolo ci siamo sentiti oggi. Lui ora e’ impegnato nell’attivita’ della sua fondazione. Se son rose fioriranno. Se matureranno i tempi, vedremo”. Lo afferma il presidente della Camera, Gianfranco Fini, a ‘Otto e mezzo’ su La7.
”Sarebbe una voce in piu’, nel momento in cui tra la gente in tanti non credono nella politica”, spiega la terza Carica dello Stato.
”Attenzione – prosegue Fini – Senza partecipazione non c’e’ democrazia. Abbiamo tutto l’interesse di portare ad un impegno politico tutti cittadini che non l’hanno fatto finora. Non credo nella separazione tra politici e tecnici”.
E sul Terzo Polo ha precisato: “L’idea e’ un patto repubblicano che sia la sintesi delle migliori tradizioni che ancora sono vive”.
”Il Terzo polo – prosegue – si deve definire, ma non dobbiamo fermarci agli aggettivi: cerco spiegarmi meglio, io credo che i telespettatori che hanno visto i sondaggi non e’ che fanno salti sulla sedia se i partiti salgono di un punto, siamo un una fase fase di rifiuto della politica e ai cittadini interessa piu’ il progetto.
Con gli amici del Terzo polo abbiamo storie diverse, ma un progetto comune e cioe’ dare vita ad una nuova aggregazione politica, no un nuovo partito, per modernizzare l’Italia e che sia aperto a tutti a prescindere dalle identita’ pregresse. Non si tratta di una lista per consentire a qualcuno di entrare in Parlamento ma dare agli italiani delusi un’alternativa rispetto a scelte pigre”.
