Formigoni: “Ok federalismo fiscale, serve risparmio su sanità e pensioni”

Pubblicato il 12 Maggio 2010 - 09:06 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Formigoni

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni difende a spada tratta il federalismo fiscale e punta sulla necessità di tagliare le spese inutili nella sanità. Intervistato dal quotidiano Il Giornale il quattro volte governatore spiega che per far risparmiare soldi al Paese, “il federalismo fiscale è solo una delle soluzioni, purché sia vero e trasferisca le competenze, soprattutto ad enti virtuosi come la Lombardia”. Il presidente regionale, però, riserva una critica al federalismo: “quello attuale prevede regole virtuose solo per le Regioni e i Comuni, invece la regola del ‘chi sbaglia paga e lascia l’incarico va applicata anche per i ministri e l’intero governo”.

Come amministratore, Formigoni racconta di essere finito sotto processo “per un atto di buongoverno” e di essere stato prosciolto nove anni dopo. Il processo riguardava la soppressione di un ente, Lombardia risorse, che Formigoni definisce “un inutile carrozzone che mangiava solo soldi”.

In Lombardia, spiega il governatore,  sono stati già compiuti passi in direzione del risparmio con alcuni licenziamenti di dipendenti e l’inserimento dei tornelli antiassenteisti, previsti dal ’99 ma ciò che occorre è “introdurre la spesa standard al posto della spesa storica”, soprattutto nella sanità e poi è necessario avviare un dibattito “in maniera ideologica”, sul modello italiano che ha un sistema pensionistico con la spesa più alta che in altri Paesi del mondo.