Su ‘Forum’ una finta coppia di terremotati, e la Pezzopane scrive a Dalla Chiesa

Pubblicato il 26 Marzo 2011 - 16:05 OLTRE 6 MESI FA

L’AQUILA – E’ polemica in Abruzzo per una puntata del programma Mediaset ‘Forum’ in cui sarebbero andata in onda una coppia di terremotati “finti” che hanno raccontato che a L’Aquila tutto va bene e che la ricostruzione è pienamente compiuta. Lo sdegno tra gli aquilani è stato tale che l’assessore all’Assistenza alla Popolazione del Comune dell’Aquila Stefania Pezzopane ha scritto a Rita Dalla Chiesa chiedendo spiegazioni.

Racconta il ‘Quotidiano d’Abruzzo’ che la coppia di Forum, da copione era formata da due aquilani sposati, con due figli grandi. “La prima cosa che li tradisce – scrive il quotidiano d’Abruzzo – è l’accento, che di aquilano non ha granché. La loro vicenda di terremotati raccontata a Forum ha fatto sussultare la comunità dei veri aquilani che da ieri su Facebook si trasmettono indignazione e rabbia di profilo in profilo, perché quella coppia ha detto che a L’Aquila tutti hanno le case, che a L’Aquila non c’è più la paura, che solo 300 aquilani sono rimasti fuori e ‘mangiano e bevono a spese dello Stato’, lanciandosi in sperticate descrizioni di una ricostruzione che a L’Aquila non esiste e che, probabilmente, non hanno nemmeno vissuto, come non hanno vissuto la scossa del 6 aprile 2009 a L’Aquila che avrebbe ‘staccato i termosifoni dalle pareti’, come raccontano”.

Subito dopo la trasmissione, racconta il giornale, sul web si è scatenato un tam tam di abruzzesi inferociti con quanto andato in onda. Di lei – si legge – la rete dice che potrebbe essere originaria di Popoli. Lui di certo vive in un paese del Chietino, con la passione per lo spettacolo.

La trasmissione ha anche spinto l’assessore all’Assistenza alla Popolazione del Comune dell’Aquila Stefania Pezzopane a scrivere una lettera a Rita Dalla Chiesa: “Ho scritto alla Dalla Chiesa e la inviterò a L’Aquila, questa storia a meno di una settimana dal secondo anniversario del tragico sisma è andata su una trasmissione televisiva a larghissimo pubblico è uno sgarbo gravissimo agli aquilani. Racconta storie non vere, una fiction con finti aquilani che si spacciano per tali, sono rimasta profondamente meravigliata che tale messaggio sia passato da un programma di Rita Dalla Chiesa, una donna colpita nella sua vita e che dovrebbe sapere cosa significa l’isolamento e quali sono i rischi dell’isolamento, per aver vissuto direttamente una tragica storia d’italia. La invito a venire a L’Aquila a parlare con auqilani veri, a venire negli alberghi dove vivono ancora circa 40.000 sfollati e fra questi c’è una grossa percentuale che muore, che non rientra ancora nella propria casa”.

“Della sartoria della signora a L’Aquila non c’è mai stata ombra – continua la Pezzopane – se avessero voluto raccontare storie vere, qui ne abbiamo tante. Il fatto che si sia voluto rappresentare un dramma con una storia finta la dice lunga sulle intenzioni di certi mezzi di informazione che hanno oscurato L’Aquila per mesi e ora, alla vigilia del secondo anno, quando sono attesi mezzi di informazione da tutta Europa in città, cercano di “ridimensionare” un presente che non è quello raccontato”.