Rutelli: “La manovra Monti non aiuta la crescita”

Pubblicato il 19 Dicembre 2011 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''La componente crescita e' stata deludente. Mi aspettavo di piu', ma c'e' tempo. Obiettivamente in venti giorni non si puo' far molto''. Lo afferma, in un'intervista a QN, il leader dell'Api Francesco Rutelli, secondo cui ''servono dal governo molto coraggio e innovazione, senza farsi condizionare dalle lobby, e magari anche innovazione nella macchina del palazzo''.

Rutelli si dice favorevole alle liberalizzazioni: ''Le difficolta' dell'economia sono e resteranno gravi, ma i freni le moltiplicano. Abbiamo molti talenti, bisogna farli esprimere. La crescita non la fa lo Stato, ma le imprese. Da un governo di personalita' competenti ci aspettiamo proprio questo''.

I comparti piu' importanti su cui intervenire, prosegue, sono ''servizi pubblici locali, trasporti ed energia. Sarebbe decisivo per favorire la concorrenza e tagliare le tariffe per i consumatori''.

Il leader del Terzo Polo auspica una grande coalizione dopo le Politiche del 2013. Serve ''una profonda ricomposizione dopo una scomposizione'', e a restare fuori saranno ''le forze populiste degli schieramenti: a sinistra Di Pietro ed estremisti, dall'altra parte la Lega, che in questi ultimi giorni sta dimostrando tutta la sua spregiudicatezza. Chi sta coi populisti si puo' scordare l'accordo col Terzo Polo. Vedremo se Pdl e Pd avranno il coraggio di chiudere con loro''.