Regione Lazio, non solo Fiorito: indagati segretari, ipotesi associazione per delinquere

Pubblicato il 28 Settembre 2012 - 18:00 OLTRE 6 MESI FA
Franco Fiorito (Lapresse)

ROMA – Franco Fiorito non sarebbe più l’unico indagato per la gestione dei fondi Pdl alla Regione Lazio ed ora, nel quadro degli accertamenti della procura di Roma, potrebbe configurarsi anche l’ipotesi di reato di associazione per delinquere. Oltre a Fiorito, secondo l’Ansa, sarebbero infatti indagati i suoi due segretari, Bruno Galassi e Pierluigi Boschi. Secondo l’Ansa sarebbero al vaglio degli inquirenti anche le posizioni della ex fidanzata de “er Batman”, Samantha Reali e della matrigna Mireille Lucy Rejior.

Oltre all’ex capogruppo Pdl alla Pisana, indagato per peculato, sarebbero dunque indagati, secondo l’Ansa, anche Bruno Galassi e Pierluigi Boschi, segretari di Fiorito. Il procuratore aggiunto Alberto Caperna e dal sostituto Alberto Pioletti avrebbero ipotizzato loro il reato di concorso in peculato.

Sarebbero quindi in tre ad essere iscritti per peculato, ossia il numero minimo previsto dall’articolo 416 del codice penale per la eventuale configurazione dell’associazione per delinquere.

I due segretari del Pdl erano autorizzati ad operare sui due conti correnti del Pdl aperti presso Unicredit. Boschi, secondo la Guardia di finanza, avrebbe anche firmato due assegni per oltre 4.600 euro girandoli a se stesso. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero anche, tra gli altri, le posizioni di Samantha Reali, ex fidanzata del ‘Batman’, la quale avrebbe ricevuto almeno un bonifico per una collaborazione, e di Mireille Lucy Rejior, matrigna di Fiorito e destinataria di cinque bonifici per alcune decine di migliaia di euro.