Friuli Venezia Giulia alle urne, sarà prima Regione a 5 Stelle? Grillo ci crede

Pubblicato il 21 Aprile 2013 - 18:51| Aggiornato il 6 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

UDINE – Beppe Grillo è sicuro: “Ce la possiamo fare”. Il Friuli Venezia Giulia, alle urne domenica  21  e lunedì 22 aprile, può diventare la prima regione a 5 Stelle.  Le elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale arrivano in una data chiave e sono il primo test politico dopo le elezioni di febbraio. Soprattutto le urne arrivano quando è ancora calda la rielezione di Giorgio Napolitano con tutto il corollario politico che l’ha preceduta e seguita: la dissoluzione del Pd e la protesta del Movimento 5 Stelle.

Beppe Grillo punta a massimizzare i consensi proprio sull’onda emotiva dell’effetto Quirinale. Non a caso, a caldo, ha parlato di golpe salvo poi attenuare i toni e parlare di “golpettino”.

L’affluenza.  L’affluenza definitiva alle urne rilevata alle ore 19.00 per le elezioni regionali nel Friuli Venezia Giulia è stata del 28,55%, confermando il forte calo. Lo rende noto il Servizio elettorale regionale con dati aggiornati a tutte le sezioni. I votanti sono stati 313.847 su 1.099.334 aventi diritto. Nel 2008 l’affluenza alle ore 19.00 era stata del 45,63%.   Nella circoscrizione di Udine la percentuale dei votanti e’ stata del 29,95% , a Gorizia del 29,41%, a Trieste del 26,44%, a Pordenone del 28,77% e a Tolmezzo del 25,03%.

I candidati. Concorrono quattro candidati presidenti: Franco Bandelli (Un’altra Regione),Saverio Galluccio (M5S), Debora Serracchiani (Pd, Sel, Cittadini per Debora Serracchiani presidente, Idv, Slovenska Skupnost) e Renzo Tondo (Pdl, Lega, Udc).