Il triste funerale di Tremaglia finito a schiaffi tra Pdl e Fli

Pubblicato il 5 Gennaio 2012 - 11:18 OLTRE 6 MESI FA

Mirko Tremaglia (Lapresse)

ROMA – Alla fine il funerale di Mirko Tremaglia, la mesta cerimonia nella quale si dovevano riunire (per il solo tempo della funzione) le varie anime della destra che fu, è finita a ceffoni. Schiaffi veri e proprio tra Pdl e Fli: con il deputato finiano Aldo Di Biagio che ha colpito Raffaele Fantetti, senatore berlusconiano, mentre la fanfara dei bersaglieri suonava sotto la pioggia “All’armi siam fascisti”. “La cerimonia è stata gestita più o meno come una manifestazione politica del Pdl”, attacca Futuro e Libertà dal suo sito. Le cronache e i presenti dicono che per le orazioni sono stati chiamati solo uomini del Pdl, cosa che ha suscitato i borbottii degli uomini Fli, a dire il vero pochi e freddini sulla morte di Tremaglia come dimostra l’assenza di Fini.

Durante la cerimonia succede però che l’ira tra i delusi monta ed esplode quando a prendere la parola è Fantetti, senatore eletto all’estero, noto per aver rifiutato di aderire al Fli, cosa che impedì la costituzione di un gruppo autonomo al Senato. A quel punto Di Biagio si è scatenato. Finito l’intervento si è avvicinato a Fantetti e gli ha detto: “Hai perso un’altra occasione per essere un uomo”. Fantetti ha incassato in silenzio ma a fine cerimonia, sul sagrato, Di Biagio ha mollato un ceffone  dicendo a Fantetti di vergognarsi.