Gherardo Colombo: “Prendo la tessera del Pd e la straccio”. E il posto in Rai?
ROMA – La tessera del Pd non ce l’ha. E ora vuole prenderla. Ma solo per un motivo: il gusto di tenerla qualche secondo tra le mani e quindi stracciarla. Gherardo Colombo, ex magistrato del pool Mani Pulite e ora membro del Consiglio di Amministrazione della Rai proprio su indicazione del Partito Democratico non ha digerito la mancata elezione di Stefano Rodotà alla presidenza della Repubblica.
Così su Twitter arriva la sua provocazione: “Domani mi iscrivo al Pd per poter stracciare la tessera”. Un “cinguettio” quello del magistrato, chiaramente collegato alla questione Quirinale. Basta guardare gli ultimi tweet di Colombo, tutti a sostegno di Rodotà.
Così nel Pd esploso dopo le ultime elezioni c’è spazio pure per i “contestatori di confine”. Colombo non è del Pd ma dal Pd ha avuto la gratificazione di un posto in vigilanza Rai. In cambio risponde con un affondo nel momento forse più difficile della storia del Partito.
Il tweet del magistrato, ovviamente, non è passato inosservato: più di 600 persone lo hanno ri-twittato ma non sono mancati i commenti sarcastici: c’è chi gli chiede di stracciare, insieme alla tessera, anche la poltrona in Rai. Colombo risponde che lui non è là per “servire il Pd ma i cittadini” perché “non clientelare”.
