Ginefra: “E’ nata la terza Repubblica, quella presidenziale”
ROMA – ”Molti lo dicono sommessamente perche’ temono di risultare impopolari, altri perche’ gli sono riconoscenti per il ruolo di supplenza svolto in questi anni, io tra questi, ma il Presidente della Repubblica ha, a tutti gli effetti e suo malgrado, novellato sostanzialmente il dettato costituzionale trasformando l’Italia in una Repubblica Presidenziale.
Questo e’ avvenuto, come dimostrano i sondaggi sulla fiducia che i nostri connazionali nutrono nei sui confronti (oggi superiore oggi all’80%), anche perche’ il Parlamento (del quale hanno fiducia poco piu’ del 18% degli italiani), e’ stato logorato nella sua credibilita’ da una legge elettorale inaccettabile e trasformato in un ‘votificio’ con il ricorso sistematico alla decretazione d’urgenza e ai voti di fiducia”. Cosi’ il Deputato del PD Dario Ginefra .
”Occorre dunque – prosegue Ginefra – accanto al tema della modifica della legge elettorale, del dimezzamento dei Parlamentari, della limitazione del numero massimo di mandati parlamentari, valutare se non sia il caso di porre al centro dell’agenda del Governo Monti anche un piu’ moderno assetto istituzionale. La Terza Repubblica, quella presidenziale, veda la definizione di pesi e contrappesi, riconoscendo cioe’ un nuovo bilanciamento dei poteri dello Stato e un nuovo ruolo del Parlamento”.
