Giorgetti (Lega): “Reddito cittadinanza? Piace all’Italia che non ci piace”. Di Maio: “A me l’Italia piace tutta”

Pubblicato il 14 Dicembre 2018 - 22:16| Aggiornato il 15 Dicembre 2018 OLTRE 6 MESI FA

Giancarlo Giorgetti (foto Ansa)

ROMA – “Purtroppo il programma elettorale di M5s al Sud ha registrato larghi consensi probabilmente anche perché era previsto il reddito di cittadinanza. Credo che abbia orientato pochissimi elettori della mie zone. Magari è l’Italia che non ci piace ma questa è l’Italia con cui dobbiamo confrontarci”.

A dirlo è il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti nel corso di un convegno organizzato da Fdi su Sovranismi e Populismi. “Piaccia o non piaccia – ha più volte ribadito l’esponente della Lega – questo è un governo che risponde alla volontà degli italiani”.

Alle parole di Giorgetti ha replicato Di Maio da Pescara dove è impegnato in queste ore: “Ho letto di una sua dichiarazione per cui il reddito di cittadinanza piace ad un’Italia che non piace a Giorgetti. A me l’Italia piace tutta, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, e sono orgoglioso di questo Paese”. 

Giorgetti, durante il convegno evoca anche il rischio lavoro nero. Secondo il sottosegretario, il reddito di cittadinanza è infatti “una misura che nel contratto di governo è finalizzata ad incentivare i posti di lavoro ma il pericolo che vedo è che possa alimentare il lavoro nero”. 

Anche su questo tema, Di Maio ha replicato: “Lavoro nero? Non credo, non ci sono rischi, perché gli ispettorati del lavoro e la Guardia di Finanza faranno i loro controlli”.