Squinzi: “O ci salviamo tutti insieme o non si salva nessuno”

Pubblicato il 22 Giugno 2012 - 11:02 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 22 GIU – ”O ci salviamo tutti insieme o non si salva nessuno”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, intervenendo al convegno ”Europa federale, unica via d’uscita?”.

Secondo Squinzi, infatti, ”la vera scelta e’ di stare tutti insieme in un’Europa che sia veramente unita”. Squinzi che ha confermato di essere un ”europeista convinto” ha sottolineato che l’Europa ha avuto un ”brusco risveglio. Un risveglio innescato da una crisi che inizio a considerare irreversibile per un modello economico che ha retto il mondo occidentale per oltre due secoli”. Per questo, ha proseguito, ”l’Europa puo’ sostenere il confronto solo se compete come sistema” e ”nessuno stato, da solo, nemmeno la Germania, potra’ avere ruoli attivi nelle nuove configurazioni che si stanno costruendo nell’economia mondiale”.

Poi ha lanciato l’allarme: un default dell’area Euro porterebbe soltanto nel primo anno, un crollo del pil tra il 25 e il 50%.

”La disgregazione dell’eurozona – ha aggiunto – condurrebbe rapidamente al fallimento di decine di migliaia di imprese e di centinaia di banche, alla perdita di milioni di posti di lavoro, all’esplosione di deficit e debiti pubblici nazionali”.