M5s, Favia e Defranceschi rinunciano al vitalizio. Uno Grillo l’ha cacciato…

Pubblicato il 19 Dicembre 2012 - 19:43 OLTRE 6 MESI FA
Giovanni Favia (foto Lapresse)

BOLOGNA – Giovanni Favia e Andrea Defranceschi rinunciano al vitalizio: i due consiglieri dell’Emilia Romagna, eletti con il Movimento 5 Stelle. Favia è stato poi cacciato da Beppe Grillo, mentre Defranceschi ha avuto in passato dei “dissidi” con Grillo.

Lo ha annunciato il capogruppo Defranceschi in una nota: ci vuole ”pazienza, a volte ci vogliono anni, ma alla fine vinciamo le nostre battaglie”. ”Questa – commenta – non è la buona politica che ha sconfitto l’antipolitica, come ha detto qualcuno, ma sono i sani principi portati dalla nostra nuova politica che hanno messo radici e costretto tutti ad adeguarsi, su questa come su altre cose”.

Dopo aver insistito tanto ”è ovvio che ora il Movimento 5 Stelle rinuncerà immediatamente al vitalizio”, anzi, ”ci sarebbe piaciuto che l’Aula avesse votato anche il nostro altro emendamento, che ne chiedeva il divieto di accumulo con altri vitalizi di fonte istituzionale (parlamentare o europarlamentare ad esempio) ma inspiegabilmente è stato respinto. Arriverà anche quel momento. Nel frattempo sarebbe bello che i candidati al Parlamento dell’Emilia-Romagna si dichiarassero contrari al vitalizio nazionale, rinunciandovi sin da ora e confermando la decisione, se eletti”.