Giulietti: “Bene Monti, Governo consideri la Rai un bene comune”

Pubblicato il 9 Gennaio 2012 - 12:17 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Non siamo tra gli acritici sostenitori del governo Monti, ma sulla Rai c'e' solo da auspicare che il governo voglia considerarla finalmente un bene comune ed impedirne il fallimento editoriale ed imprenditoriale''. E' il commento di Beppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, dopo che ieri sera il presidente del consiglio Mario Monti alla trasmissione Che tempo che fa di Fabio Fazio, ha detto che il suo governo interverra' a breve anche sulla Rai.

''Nel regno dei conflitti di interesse e del polo Raiset qualsiasi scossa non potra' che essere salutare – aggiunge -. Appaiono infine patetici ed ipocriti i richiamin della destra berlusconiana alla neutralita' dei governi sulla questione Rai dal momento che la legge che ha introdotto il diretto controllo del governo e dei partiti porta la firma delle ministro Gasparri. Sino ad oggi un ostruzionismo di maggioranza cieco ed ottuso ha persino bloccato l'inizio della discussione sulle diverse proposte di legge''.

''Per queste ragioni – conclude Giulietti – qualsiasi iniziativa sara' promossa da Monti per mettere fine alla palude attuale e per introdurre elementi di liberalizzazione e di concorrenza anche in questo settore, trovera' da patte di articolo 21 un consenso pieno ed attivo''.