Giulietti e Vita alla Severino: nessun bavaglio, Monti screditato

Pubblicato il 14 Aprile 2012 - 17:04 OLTRE 6 MESI FA

Giuseppe Giulietti, deputato e portavoce di Articolo 21 e Vincenzo Vita, senatore del pd, hanno diffuso una dichiarazione sul disegno di legge elaborato dal Ministero della Giustizia e firmato dal ministro Paola Severino.

Scrivono Giulietti e Vita: “Sconsiglieremmo al nostro peggior nemico di tornare a riproporre norme bavaglio in materia di intercettazioni”. E proseguono:

“Mai come in questo momento la sola impressione di voler limitare il libero esercizio del diritto di cronaca potrebbe rivelarsi rovinosa non solo per l’articolo 21 della Costituzione, ma per i medesimi proponenti.  Neanche il più cinico nemico di questo governo riuscirebbe ad inventare nulla di peggio per screditare l’esecutivo in carica”.

Ancora: “Sia come sia, se le vecchie norme dovessero essere ripresentate in qualsiasi modo ed in qualsiasi forma, non solo non le voteremmo, ma non avremmo esitazione a condurre la stessa battaglia già condotta contro le leggi presentate da Mastella prima e da Alfano poi.  Dal governo ci attendiamo invece che batta finalmente un colpo a difesa dell’articolo 21 della Costituzione e provveda ad aprire un dibattito pubblico e trasparente sulle prossime nomine alle Autorità di garanzia e alla Rai”.

Conclusione:.L’Italia non ha bisogno di nuovi bavagli, anzi sarebbe ora e tempo che arrivasse una vera e propria “Legge Sbavaglio”.