Andreotti migliora e scherza coi medici: “Non posso lamentarmi per amor proprio”

Pubblicato il 6 Agosto 2012 - 14:03 OLTRE 6 MESI FA
Giulio Andreotti (Lapresse)

ROMA – “Tutto sommato sto bene. Si invecchia, quindi si campa…” così scherza Giulio Andreotti, 93 anni scampati all’ennesimo ricovero. Per il senatore a vita controlli cardiologici ed ematochimici soddisfacenti al policlinico Gemelli dove è ricoverato da sabato sera. Secondo quanto si apprende da fonti ospedaliere, Andreotti scherza con medici ed infermieri sul suo stato di salute, dicendo di ”non potersi lamentare per amor proprio” e manifestando ottimismo per un rapido ritorno a casa. E ha chiesto di vedere le olimpiadi in televisione.

Il senatore era stato ricoverato al Gemelli per una aritmia. Anche il 3 maggio Andreotti era stato portato in ospedale per un’altra crisi respiratoria.

Al capezzale del senatore i parenti più stretti, gli amici più intimi ma tanti sono stati gli attestati di solidarietà giunti al Policlinico da parte di semplici cittadini e diversi esponenti politici che si sono informati sullo stato di salute dell’ex leader democristiano. La presenza di giornalisti, fotografi e cameramen davanti all’ingresso dell’ospedale ha generato curiosità tra i passanti e tra chi si reca in visita. ”Tutti i valori sono rientrati nella norma, ora attendiamo le decisioni dei medici”, spiega un parente.