Giuramento di Sergio Mattarella: come quando e dove, tutto quello che c’è da sapere

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Febbraio 2015 - 07:43 OLTRE 6 MESI FA
Giuramento di Sergio Mattarella: come quando e dove, tutto quello che c'è da sapere

La cerimonia del giuramento (Ansa-centimetri, clicca sull’immagine per ingrandire)

ROMA – Giuramento di Sergio Mattarella: orari, modalità e luoghi della “liturgia”, il rito che scandisce l’insediamento del nuovo presidente della Repubblica. Ordine pubblico, viabilità, coreografie e curiosità. Ci saranno zone “bonificate”, tiratori scelti e strade del centro chiuse al traffico, anche perché nel pomeriggio arriva a Roma il nuovo premier greco Alexis Tsipras, che dovrà incontrarsi con Matteo Renzi.

Ordine pubblico. Il dispositivo di sicurezza prevede bonifiche di artificieri e unità cinofile, con cassonetti e tombini sigillati già da ieri in alcune strade del centro storico. Previste chiusure “a soffietto” al passaggio del corteo presidenziale (significa che vengono chiuse di volta in volta solo le strade interessate dal passaggio) e tiratori scelti schierati sui tetti per controllare Montecitorio e il Quirinale.

La mattinata di Sergio Mattarella. Alle 9.30 il neo presidente partirà dal suo alloggio alla foresteria della Corte Costituzionale scortato dai motociclisti dei carabinieri e diretto alla Camera per il giuramento. Andrà a prenderlo Lucia Pagano, segretario generale della Camera, e si muoverà a bordo della Lancia Flaminia 335, un auto decappottabile a sette posti, che per tradizione viene usata solo in due occasioni: per l’elezione del Presidente e per la parata del 2 giugno. Naturalmente se le condizioni meteorologiche saranno avverse (le previsioni dicono pioggia) sarà usata una berlina. Il corteo presidenziale sarà scandito dalla campana maggiore di Montecitorio che suonerà ininterrottamente fino al suo arrivo.

Alle 9.40 Mattarella arriverà a Montecitorio. Il capo dello Stato sarà ricevuto dai presidenti di Camera e Senato e riceverà nell’atrio gli onori militari da un reparto di Carabinieri in alta uniforme. Da lì, dopo un breve passaggio nella sala dei ministri lungo un percorso “punteggiato” da assistenti parlamentari in uniforme di gala, si dirige in Aula, ornata con 21 bandiere e drappi rossi.
In Aula ci saranno deputati e senatori, nelle tribune i delegati delle Regioni, i rappresentanti del corpo diplomatico e gli
ospiti d’onore.

Fra questi ci sarà Silvio Berlusconi ma non Beppe Grillo, che in serata – a 12 ore dalla cerimonia – aveva fatto sapere il suo “no” all’invito per l’insediamento di Mattarella, anche se ha espresso il desiderio di incontrare presto il nuovo presidente “per parlare dei temi politici prioritari per il Movimento”.

Ore 10: giuramento e 21 colpi di cannone. Aperta la seduta, il Capo dello Stato si alza in piedi e pronuncia la formula del giuramento: “Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservarne lealmente la Costituzione”. In quel momento 24 militari dell’Esercito spareranno, con 6 obici, i tradizionali 21 colpi a salve (1 ogni 30 secondi) dal colle del Gianicolo nel preciso istante in cui il neoeletto presidente pronuncerà la formula.

Ore 10.05: il discorso del nuovo presidente alla nazione. Il presidente della Camera Laura Boldrini cederà il suo posto al centro del banco al nuovo presidente della Repubblica e inviterà i grandi elettori a sedersi; dopo di che il capo dello Stato rivolgerà il suo messaggio alla Nazione.

Ore 10.30: via da Montecitorio. Al termine del messaggio, la seduta del Parlamento in seduta comune verrà chiusa ed il capo dello Stato, accompagnato dai presidenti di Camera e Senato e dai rispettivi segretari generali, lascerà l’emiciclo raggiungendo l’atrio di Montecitorio, dove verrà accolto dal presidente del Consiglio Matteo Renzi. Poi riceverà il saluto del segretario generale del Quirinale, mentre un reparto di corazzieri in alta uniforme gli renderà gli onori. Uscirà da Montecitorio e nella piazza ascolterà l’Inno nazionale passando in rassegna il reparto d’onore schierato con bandiera e banda.

Ore 10.45: omaggio all’Altare della Patria. Il capo dello Stato verrà accompagnato dal presidente del Consiglio e dal segretario generale del Quirinale in piazza Venezia al Vittoriano, l’Altare della Patria, dove renderà omaggio al Milite ignoto. Questo passaggio verrà accompagnato dal sorvolo delle Frecce Tricolori.

Ore 10.50: verso il Quirinale. Scortato dai Corazzieri a cavallo e dai motociclisti, Mattarella salirà al Quirinale lasciando Piazza Venezia e attraversando Via Cesare Battisti e via IV Novembre.

11.00: l’incontro con Giorgio Napolitano. Giunto al Quirinale riceverà gli onori militari. Poi salirà allo studio alla vetrata dove avrà un colloquio con il presidente uscente Napolitano, che consegnerà a Mattarella il collare di Gran Croce decorato di gran Cordone, la massima onorificenza della Repubblica.

11.30: Mattarella si trasferisce nel salone dei Corazzieri. Breve discorso del presidente del Senato Piero Grasso che ha svolto il ruolo di Presidente supplente della Repubblica, quindi prende la parola il nuovo capo dello Stato. Alla cerimonia assistono i vertici delle istituzioni e i leader politici, invitati da Mattarella.

Chiusure al traffico. Dalle 9 fino al termine della cerimonia saranno chiuse al traffico le strade intorno ai palazzi istituzionali come: via del Corso, piazza Venezia, via dei Fori Imperiali (da piazza del Colosseo a largo Corrado Ricci), piazza San Marco, piazza Santi Apostoli, via IV Novembre e via del Quirinale. Deviate o limitate anche alcune linee di bus e tram che transitano lungo il percorso.