Giustizia, Anm: “Rinfrancati da Napolitano”
ROMA – ”Ci sentiamo rinfrancati, abbiamo colto una grande attenzione da parte del capo dello Stato”. Lo dicono i vertici dell’Associazione Nazionale Magistrati, che oggi sono stati ricevuti dal capo dello Stato al quale hanno espresso tutte le loro preoccupazioni per le riforme che riguardano la giustizia.
I principi dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura saranno ”fortemente alterati se si dovesse approvare la riforma costituzionale della giustizia”. E’ quanto hanno fatto presente i vertici dell’Associazione Nazionale Magistrati nel corso del colloquio con il capo dello Stato. ”Da parte nostra – ha spiegato il presidente dell’Anm, Luca Palamara parlando con i giornalisti alla fine dell’incontro – non c’e’ una chiusura corporativa ma la volontà di mantenere fermi questi principi che sono capisaldi dello stato di diritto e che sono a garanzia dei cittadini”.