Giustizia: il Pd rinuncia alla concussione, "nessun inciucio"

Pubblicato il 18 Marzo 2012 - 12:23 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Non c'è alcun inciucio sulla giusta riformulazione del reato di concussione''. E' quanto afferma al Corriere della Sera, il capogruppo Pd al Senato, Anna Finocchiaro che sulla riforma della giustizia annuncia: ''Alla Camera ritiriamo il nostro emendamento. Ci rimettiamo alla proposta del governo che comunque voteremo: sia con la norma che riformula il reato di concussione, sia senza di essa''.

Finocchiaro spiega che il testo dell'emendamento ''è stato presentato nel 2010'' al Senato per adeguare l'Italia ''alle sollecitazioni dell'Ocse'' e non vi è ''nessun legame con Berlusconi''. ''Il reato di concussione – aggiunge – ha reso i politici colpevoli ponendo gli imprenditori nella categoria delle vittime''. ''Ora – prosegue – lo ritireremo anche alla Camera, non in odio a Berlusconi ma per evitare che questo tema possa intorbidire il clima politico facendo scrivere che il Pd ha fatto l'accordo con il Pdl sulla concussione''.

''Noi – osserva Finocchiaro – in qualche modo subiamo ancora una volta l'ipoteca sul cammino delle riforme dovuta al fatto che l'ex presidente del Consiglio è oggetto di numerosi processi penali''. sul dibattito politico sul tema, il capogruppo Pd punta il dito contro l'Idv: ''C'è l'Idv di di Pietro che vive grazie alla contrapposizione con Berlusconi e che deve tenerne in vita il fantasma per non scolorire la sua identità''.