Pdl, Cicchitto: “Bossi fa bene a metterci alla frusta ma…”

Pubblicato il 6 Gennaio 2011 - 09:32 OLTRE 6 MESI FA

Bossi ”ha ragione a metterci alla frusta per cercare i numeri necessari ad andare avanti. Entro gennaio sapremo se ci saranno o meno. Se invece non è così allora l’unica via sono le elezioni”. Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, ribadisce in un’intervista al Corriere della Sera che la ”prima ipotesi” per il Pdl non è il voto e che c’è l’intenzione di arrivare a fine legislatura accettando l’apporto di chi punta ”sulla continuità per evitare brutte avventure al Paese”.

In particolare, precisa Cicchitto, quello del rapporto con l’Udc è un ”problema” che sarà affrontato ”nel medio periodo”, mentre ”adesso, nell’immediato” si lavora ”per favorire l’ingresso dei singoli”. Comunque, aggiunge, ”molti nel Pdl avvertono l’esigenza di recuperare un rapporto con l’Udc”, che sarà ”non alternativo ma aggiuntivo rispetto a quello ormai consolidato e positivo con Bossi”.

Cicchitto rassicura sulle ”ottime” relazioni fra Pdl e Lega, in primo luogo sull’attuazione del federalismo fiscale: ”Bossi sa che il Pdl è un partito del Nord, del Centro e del Sud e quindi e’ necessario cercare una mediazione”. Fra le missioni che il governo deve affrontare, conclude, c’è quella di una riflessione ”non più differibile” sulla politica economica: ”Se i conti pubblici sono a posto il merito va a Tremonti, ma oggi – dice – si deve affrontare la questione dei tagli alla spesa pubblica per avere i margini per discutere di misure di sostegno dello sviluppo”.