Governo Letta, Berlusconi: “Da noi nessun paletto”. Bersani: “Ora uniti”

Pubblicato il 27 Aprile 2013 - 20:59| Aggiornato il 21 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Pier Luigi Bersani invoca il “sostegno di tutto il Pd” al governo di Enrico Letta, Matteo Renzi  parla del nuovo esecutivo come ”buono, molto buono. Intanto perché abbiamo un governo e in una cornice internazionale di difficoltà finalmente la politica dà un segnale”.

Silvio Berlusconi pare soddisfatto e loda sé e i suoi: “Abbiamo trattato senza porre alcun paletto. Abbiamo contribuito a fare un governo in poco tempo, senza impuntarci su nulla eslcudendo persone che fossero ministri in precedenti governi”. Parole di fuoco, ma non nuove, da Beppe Grillo: “Con il governo Letta il terzo giorno è resuscitato Barabba”. Plaude invece Confindustria, che parla di “governo di qualità”, ma allo stesso tempo chiede “ora misure per il rilancio del Paese e la crescita delle imprese”.

Le maggiori critiche, a parte il Movimento 5 Stelle, arrivano dalla Lega Nord e da Sel. Roberto Maroni commenta via twitter: “Governo così così. Bene il ricambio generazionale e Alfano all’Interno, ma alcuni ministri c’entrano davvero poco con l’incarico ricevuto”.

Dallo stesso social network “cinguetta” Ignazio La Russa, di Fratelli d’Italia, che si rivolge al neo ministro alla Difesa Mario Mauro (Scelta Civica): “Primo problema la questione marò. Noi all’opposizione”.

Pier Ferdinando Casini si augura che si chiuda “la stagione dei veleni”, per Sel parla prima la senatrice Loredana De Petris: “Rimaniamo all’opposizione, no al governissimo”. Ribadisce il concetto il leader Nichi Vendola: “Questo governo una rivoluzione? Lasciamo perdere. Rivoluzione era dal mio punto di vista continuare con il metodo Boldrini e andare in terre incognite a perlustrare nell’area del Movimento 5 stelle. Oggi questo è un modo intelligente di gestire la restaurazione”.

Negativi anche i commenti delle parti sociali. La Cgil attende di valutare il programma, ma la Uil non aspetta, e per bocca del segretario Luigi Angeletti descrive l’esecutivo come “una squadra dai tratti fortemente innovativi e formata da persone di qualità, giovani e donne”.